Dopo l’accordo nella Capitale, ieri si è tenuta a Bari una riunione con i sindacati, presieduta dal presidente Michele Emiliano, alla presenza degli assessori allo Sviluppo economico, Loredana Capone e al Lavoro, Sebastiano Leo.
Il Presidente Emiliano – afferma il deputato Petraroli (M5S) - ha dichiarato che intende chiedere al Governo e alle Camere interventi normativi per regolare il settore e che occorre lavorare affinché i dati sensibili non siano in balia del massimo ribasso d’asta, magari delocalizzando all’estero dati, numeri, vite delle persone. Finalmente anche Emiliano si è accorto, ad accordo siglato, delle difficoltà dei lavoratori Teleperformance di Taranto.
Come MoVimento 5 Stelle – continua Petraroli – abbiamo già da Febbraio, con la collega senatrice Daniela Donno, sollecitato il Governo attraverso una sua interrogazione a prendere coscienza di quanto stava accadendo nell’azienda, quando i riflettori sulla vicenda erano ancora spenti.
Proprio a ridosso dell’incontro al Ministero del Lavoro ho presentato una mozione con la quale s’impegna il Governoa porre in essere ogni iniziativa di competenza volta a rivedere la disciplina del massimo ribasso nelle gare d'appalto.
Finalmente – conclude Petraroli – il Presidente Emiliano si è scrollato di dosso il torpore che lo avvolgeva ed ha preso coscienza delle problematiche del settore dei call-center. E’ arrivato il momento che il Parlamentino Regionale prenda sul serio la vicenda e si schieri dalla parte dei lavoratori, sollecitando con forza il Ministro Poletti a disciplinare adeguatamente il settore. Il tempo per gli spot elettorali è terminato.