L'uomo, particolarmente alto e robusto, e' riuscito a colpire ripetutamente a calci il grosso animale, mentre accorrevano suo fratello e un'altra persone, richiamate dalle grida. Il cinghiale a qual punto e' fuggito e si e' inoltrato nella vevetazione. Scardino e' stato trasportato all'ospedale Basilotta, dove e' gia' stato sottoposto alla Tac, che ha escluso lesioni interne.
Le condizioni dell'allevatore non sono apparse gravi a un primo esame. Sono in corso ulteriori accertamenti. Nel territorio di Nicosia si sono registrati gia' diversi attacchi di cinghiali e suini ibridi, che finor, non hanno avuto conseguenze gravi per le persone. La scorsa primavera un bambino di 8 anni che si era trovato davanti due grossi cinghiali era sfuggito al loro attacco rinchiudendosi in un ovile. Un un centinaio di imprenditori agricoli e residenti nelle campagne avevano dopo questo episodio sottoscritto una richiesta di interventi urgenti alla Regione. Lo scorso inverno i cinghiali, ormai usciti dall'area della riserva di Campanito Sambughetti hanno devastato centinaia di ettari di pascoli e terreni coltivati, abbattuto muretti e recinzioni e portato a termine diversi attacchi a mandrie e greggi. Sabato scorso nelle campagne attorno a Cefalu', al limitare del parco delle Madonie, Salvatore Rinaudo, di 77 anni, era stato ammazzato da un cinghiale nei pressi della sua abitazione di contrada Ferla-Mollo. La moglie, Rosa, 73 anni, che si era precipitata a soccorrerlo, era stata ferita in modo non grave e dimessa in giornata dall'ospedale Giglio di Cefalu', dopo le cure del caso. Lunedi' scorso la giunta regionale ha dichiarato lo stato di emergenza per i suini selvatici e lo stesso giorno ha presentato all'Ars una legge, immediatamente approvata in serata dall'Aula, per l'abbattimento selettivo dei cinghiali nei parchi siciliani (AGI)