"In Francia - ha replicato duramente stamane il ministro degli Affari europei francesi, Nathalie Loiseau al termine della riunione dei Consiglio dei ministri - abbiamo un'espressione: quello che è eccessivo diventa insignificante.
Quando delle dichiarazioni sono eccessive per i toni e per il loro numero diventano insignificanti". "La nostra intenzione - ha continuato Loiseau - non è giocare al concorso di chi è il più stupido. Ci sono molte cose da fare con un vicino importante come è l'Italia. Vogliamo continuare a poter lavorare" con l'Italia.
Le dichiarazioni del vice premier Matteo Salvini che ha qualificato il presidente francese, Emmanuel Macron 'pessimo presidente', "pongono delle domande. Rendono un servizio al popolo italiano? Contribuiscono al benessere del popolo italiano che dovrebbe essere la preoccupazione del Governo Italiano? Non penso. Cambia qualcosa alla politica francese? non credo. Sono dichiarazioni inutili. Non andrò avanti. Non sono dichiarazioni amichevoli", ha commentato ancora Loiseau riferendosi in particolare alle dichiarazioni di Salvini.
"Mi recherò in Italia quando il clima si sarà rasserenato", ha sottolineato poi Loiseau in merito a possibili visite di ministri francesi in Italia, "come se non fosse successo nulla". (adnkronos)