ANNO XVIII Aprile 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Domenica, 16 Ottobre 2016 00:00

Manovra da 26,5 miliardi: Renzi "Chiude Equitalia, più fondi a Sanità e 7 mld per le pensioni"

Written by 
Rate this item
(0 votes)

Roma -  Via libera del Consiglio dei ministri alla manovra di bilancio per il 2017 che vale 26,5 miliardi, due in più di quanto era stato indicato dal ministro Padoan.

La sintesi viene fatta dal ministro dell'Interno, Angelino Alfano, al termine della riunione: "Obiettivi centrati: sostegno alle forze dell'ordine, alla famiglia, ai Comuni che hanno fatto accoglienza, aumenta di due miliardi il fondo sanitariochiude Equitalia, si rottamano interessi e mora delle cartelle esattoriali, si semplificano e alleggeriscono i regimi fiscali dei piccoli imprenditori, si estende il bonus delle ecoristrutturazioni a condomini e alberghi, ripartono le assunzioni nel pubblico impiego, si realizza la più grande manovra per la competitività (oltre 20 miliardi), grande investimento contro il dissesto idrogeologico e per le bonifiche e depurazioni. Ancora una volta decisivi".

I dettagli della manovra vengono illustrati dal premier Renzi che sottolinea come "la filosofia della stabilità 2017 è merito e bisogno, tenere insieme competitività ed equità".

"Abbiamo approvato due testi. Quello della legge di Bilancio è piena di buone notizie - spiega  il presidente del consiglio in conferenza stampa -. E' il testo di un decreto legge che interviene su alcuni fondi del 2016 che abbiamo messo a disposizione per alcune voci urgenti e interviene nell'obiettivo di chiudere la parentesi Equitalia". "Sta arrivando chiara la nostra idea del futuro di questo Paese. Passo dopo passo, un pezzettino alla volta - aggiunge Matteo Renzi -. L'Italia non va ancora bene, ma dopo un anno e mezzo va meglio di prima. Non siamo contenti, perché noi abbiamo fame di risultati positivi", premette il premier ricordando per esempio che "nel febbraio del 2014 venivamo con il dato del Pil negativo". "Ma - ribadisce - le cose vanno meglio di prima, noi abbiamo mantenuti impegni".

Renzi ha chiarito che ci sarà un periodo di "almeno 6 mesi" per definire la chiusura con "l'ingresso nella Agenzia delle entrate" di Equitalia. Poi ha ribadito: "Questa è una chiusura con il passato: le multe si pagano ma senza gli interessi vessatori di questi anni. E' un meccanismo di buon senso". "Capisco che alcuni abbiano criticato ma ora ci sarà un fisco compagno di strada e non avversario dei cittadini e a chi dice che così si favorisce l'evasione rispondo che questo è il governo che ha raggiunto i migliori risultati nella lotta all'evasione".

Sanità - "Un abbraccio affettuoso a chi dice che avremmo tagliato il fondo Sanità: ci sono 2 miliardi in più" ha detto Renzi, spiegando che il fondo sanitario sarà finanziato con 113 miliardi. Risorse che vanno a farmaci oncologici, vaccini, cura dell'epatite C e alla stabilizzazione di medici e infermieri. "Ho letto che c'era una stretta, ma abbiamo un concetto diverso di stretta perché questa è una larga. Sulla Sanità questo governo non ha mai tagliato e non inizia a farlo adesso".

Sociale - Nella manovra si stanziano 50 milioni in più per fondo non autosufficienza, mentre la dotazione del fondo Povertà viene incrementata con 500 milioni.

Edilizia - Tre miliardi andranno al bonus ristrutturazione, destinato anche a condomini e alberghi; dissesto ed edilizia scolastica.

Scuola e Università - Un miliardo in più, quanto alle pari opportunità, sono 60 i milioni in favore del piano contro la violenza sulle donne, l'impresa femminile e il piano antitratta.

Piano periferie - Si stanziano 2,1 miliardi di risorse. Per gli enti territoriali 3 miliardi.

Pensioni - Per Ape e pensioni minime il governo mette in campo "7 miliardi sul triennio".

Pubblico impiego - La manovra destina 1,9 miliardi di euro al pubblico impiego per il rinnovo dei contratti, per il comparto delle Forze armate, dei corpi di polizia e per le nuove assunzioni.

Terremoto - Sono 4,5 miliardi gli stanziamenti della manovra per il piano Casa Italia per la ricostruzione post sisma in Italia Centrale.

Investimenti pubblici - Dodici miliardi in tre anni per gli investimenti pubblici.

Canone Rai - "Il canone Rai era a 113, è passato a 100 e passa a 90 il prossimo anno" ha detto Renzi. "E' un ulteriore cammino di discesa di tutto ciò che lo Stato chiede a cittadini".

Pil - "I nostri dati dicono l'1,1-1,2% di crescita" ha detto Renzi. "Lasciamo l'1% in modo signorile onde evitare polemiche e tensioni, convinti che la crescita sarà superiore all'1%, dando per scontato che con il deficit al 2,3 e le misure decise è decisamente probabile che l'aumento della crescita sarà più corposo".

Famiglia - Nella manovra ci sono "600 milioni per la famiglia, un piccolo segnale di attenzione verso un grande investimento sulla famiglia che dovremmo fare nel 2018 con la modifica dell'Irpef".

Migranti - All'immigrazione il governo destinerà risorse pari allo 0,2% del deficit-Pil fuori dal Patto. "I sindaci che dal 15 ottobre accolgono i migranti avranno riconosciuto un contributo specifico per migrante che permetterà di dimostrare che lo Stato è riconoscente a quelle comunità di 500 euro a migrante una tantum" ha aggiunto Renzi.

Voluntary disclosure - Dalla voluntary disclosure, ha detto Renzi a proposito dell'intervento per il rientro dei capitali detenuti illegalmente all'estero, arriveranno alle casse dello Stato "2 miliardi". Si tratta di un'operazione che "non ha alcun elemento di condono".

Bpm-Banco - "Esprimiamo soddisfazione per Bpm-Banco, la prima grande fusione approvata qualche ora fa, ma pensando che ci sono voluti 18 mesi la dice lunga..." ha detto il premier Matteo Renzi.

Referendum - "Se continuiamo il nostro lavoro, come spero e credo, il percorso sarà completato. Di fatto ci manca solo l'Irpef, che avevamo immaginato nel 2018" ha detto il premier, chiudendo con una battuta la parentesi aperta in conferenza stampa sul referendum: "Cosa accadrà lo scopriremo solo vivendo".

Imprenditoria - ''L'Iri è un'opportunità per i 'piccoli''' imprenditori, che oggi sono soggetti a tassazione Irpef'' afferma il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, illustrando l'Imposta sul reddito imprenditoriale, che nasce con la legge di bilancio 2017. ''Cosa significa? Significa che se oggi sei al massimo, paghi il 43%'' dell'imposta sulle persone fisiche. ''Con l'Iri puoi pagare il 24%'', cioè l'aliquota Ires. ''E' molto importante per i piccoli'', ribadisce il premier.

Al termine del Cdm che ha dato il via libera alla manovra economica, il ministro dell'Interno Angelino Alfano aveva anticipato alcuni dei contenuti della nuova legge di bilancio.

"Obiettivi centrati: sostegno alle forze dell'ordine, alla famiglia, ai Comuni che hanno fatto accoglienza, aumenta di due miliardi fondo sanitario, chiude Equitalia, si rottamano interessi e mora delle cartelle esattoriali, si semplificano e alleggeriscono i regimi fiscali dei piccoli imprenditori, si estende il bonus delle ecoristrutturazioni a condomini e alberghi, ripartono le assunzioni nel pubblico impiego, si realizza la più grande manovra per la competitività - oltre 20 miliardi - grande investimento contro il dissesto idrogeologico e per le bonifiche e depurazioni. Ancora una volta decisivi. Ancora una volta una manovra per i moderati italiani".

- "In continuità con l'intervento dello scorso anno anche questa manovra di bilancio contiene misure straordinarie e di grande portata per la cultura e il turismo" ha detto il ministro dei Beni e delle attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini. "Confermato anche per il 2017 il bonus cultura di 500 euro per i 18enni, nel settore turismo esteso il bonus ristrutturazioni alla riqualificazione di hotel e strutture ricettive, possibilità per i musei e gli istituti autonomi del Mibact di avvalersi di esperti per rafforzare le attività di valorizzazione e migliorare la fruizione culturale e un piano strategico da 50 milioni per il rafforzamento delle attività degli istituti di cultura all'estero". "Nell'ambito del nuovo fondo unico per le assunzioni della PA -conclude- troveranno spazio le indispensabili assunzioni di nuovo personale al Mibact, sia per i profili specializzati (archeologi, storici dell'arte, architetti, bibliotecari, archivisti etc) che di amministrativi ".

 

Sostieni il tuo quotidiano Agorà Magazine I nostri quotidiani non hanno finanziamento pubblico. Grazie Spazio Agorà Editore

Sostengo Agorà Magazine
Read 1336 times Last modified on Domenica, 16 Ottobre 2016 00:03

Utenti Online

Abbiamo 889 visitatori e nessun utente online