L’opera racconta la storia di una sopraffazione ai danni di una giovane studente della scuola primaria da parte di un’altra alunna, la Bulla. Il messaggio di solidarietà e riappacificazione tra le due sarà raggiunto attraverso la condivisione dell’esperienza musicale. È un lavoro di teatro musicale per solisti, coro di bambini e orchestra giovanile. Composta tra il 2014 e il 2015 ha debuttato nel dicembre 2015 a Desenzano del Garda con tre repliche tutte esaurite. Nasce dall’idea di creare uno strumento artistico che serva a sensibilizzare i giovani sul tema del bullismo giovanile rendendoli veicolo di un messaggio di pace.
L’opera, completamente prodotta dalla Associazione Culturale W.A. Mozart di Desenzano, ente no-profit gestore della Scuola di Musica del Garda, presenta testi e musiche originali composte appositamente per questo spettacolo da Vlady Bianchini, Vittorio Cristini, Alberto Cavoli e Gigi Tagliapietra, coordinati dal compositore M° Mauro Montalbetti, interpretate dall’Orchestra Giovanile del Garda (30 giovani dai 12 ai 22 anni diretti dal M° Alberto Cavoli) e cantate dal vivo dai giovani cantanti della Scuola di Musica del Garda (7 giovani dagli 8 ai 12 anni di età). Collaborano inoltre due cantanti professionisti, Chiara Milini (soprano) e Davide Franceschini (baritono) con la regia di Alessandro Manzini (Compagnia dei Macchiati). Le scene sono di Silvia Lorica (Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia) e le luci di Giancarlo Bondoni. I testi dell’opera sono di Gigi Tagliapietra.
L’opera gode del riconoscimento della Regione Lombardia e del Comune di Castiglione che hanno concesso il patrocinio, della Fondazione della Comunità Bresciana ed il sostegno di Doc Educational.
Da marzo scorso l’opera “La Bulla di Sapone” è partner dei ragazzi di “MaBasta”. Questa importante collaborazione non fa che confermare lo spirito e gli obiettivi degli animatori di MaBasta, ossia fare rete tra adolescenti, unire e amplificare sempre più la voce dei tanti, tantissimi giovani che si sentono totalmente distanti dagli atteggiamenti e comportamenti offensivi di “bulli” e “bulle”.
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