Ed è proprio all’assessore Leo e alla Regione Puglia che il consigliere regionale Liviano rivolge un ringraziamento per la disponibilità “a condividere e valorizzare ipotesi di diversificazione delle prospettive economiche per la nostra città che passano anche dalla valorizzazione della risorsa mare promuovendo anche quelle realtà che cercano di tradurre in fatti concreti questa importante risorsa”.
L’incontro del prossimo 14 novembre punta a dotare il territorio ionico di un contenitore che ospiti l'intera filiera formativa della nautica unitamente ai numerosi laboratori (Open Space, laboratorio di simulazione navale, laboratorio planetario, laboratorio monitoraggio marino, laboratorio impianto pilota di biologia marina, laboratorio di educazione marinara, di far lab, di tappezzeria nautica), per la realizzazione dei quali un’unica rete di soggetti locali, con capofila la scuola Archimede, ha ottenuto un finanziamento di 750mila euro, e che prenda le mosse dall’esistente, ovvero dall’indirizzo di Trasporti e Logistica già da tempo attivo nell’Istituto Archimede di Taranto, per proseguire con l'intera filiera fino ad un Master di I livello sul Disegno nautico.
“Dal mare dobbiamo ripartire per pensare ad uno sviluppo alternativo della città di Taranto. Per questo - spiega Liviano - è utile costruire una filiera formativa coerente con i lavori legati al mare partendo dalla valorizzazione di quanto già insiste sul territorio”.
All’incontro di lunedì 14 novembre oltre alla Regione Puglia e al dirigente scolastico dell’Istituto Archimede, parteciperanno i rappresentanti dell’Ufficio scolastico regionale, il provveditore agli studi di Taranto, Provincia e Comune di Taranto, Marina militare e il Politecnico.
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