Negli allegati mostrano una lettera inviata al Sindaco Facente Funzioni (il sindaco eletto Vincenzo Pastore è stato arrestato per la nota vicenda degli appalti alla Marina Militare) Sig. Nicola Vitantonio Pomes, nonché al gestore del Gestore parco pubblico via Montegrappa avente per oggetto: “ Richiesta autorizzazione gazebo per il REFERENDUM COSTITUZIONALE”
Gli attivisti comunicavano di essere autorizzati “di effettuare un’occupazione di suolo pubblico finalizzata ad un’attività di informazione dei cittadini in relazione al referendum costituzionale del 04/12/2016.
L’iniziativa è a carattere politico ed avverrà mediante l’installazione di un gazebo mobile di colore bianco, misure 3m x 3m, un tavolino e due sedie all’interno del parco pubblico sito in VIA MONTEGRAPPA a Roccaforzata. La richiesta di tale iniziativa, previa autorizzazione del gestore del parco pubblico è per il seguente giorno: 27/11/2016 dalle 09.00 alle 12.30.”
Alla negazione di tale richiesta il meetup ha inviato una lettera la Prefetto con questo tenore:
Con la presente rendiamo noto alla S.V. che il Sindaco f.f. Nicola Vito Antonio Pomes ha NEGATO al MEETUP ROCCAFORZATA 5 STELLE l'autorizzazione all'allestimento di un gazebo ai fini referendari per domenica 27/11/2016 presso il parco pubblico.
Alla stessa alleghiamo il verbale della riunione tenutasi giorno 14/11/2016 e presieduta dal Sindaco f.f. inerente la disciplina della propaganda elettorale. Dal verbale, prodotto e convenuto tra le parti, si evincono le regole che regolamentano l'utilizzo dei gazebo.
Portiamo a conoscenza la legge 22 Febbraio 2000, n. 28 "Disposizioni per la parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie e per la comunicazione politica" che disciplina le regole per la comunicazione durante l'intero anno e in tutte le campagne elettorali e referendarie . Dalla stessa si può evincere come la Par Condicio si applica ai mass media, quali stampa, tv e mittenti radiofoniche. Pertanto precisiamo che l'esposizione di un semplice gazebo informativo non rientra tra i mass media e quindi non soggetta a tutela di par condicio.
In qualità di MEETUP ROCCAFORZATA 5 STELLE in tema di propaganda elettorale siamo tenuti a rispettare le regole stabilite e prescritte dalla prefettura, le quali di certo non sono state violate.
Chiediamo dunque al Prefetto un intervento immediato e che venga richiamato tale comportamento alquanto contrario ai principi di democrazia e legalità, nonché alla possibilità di poter esprimere in totale libertà il proprio pensiero politico.
Tuttto cio senza aver ottenuto alcuna motivazione in merito.
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