L'evento ha preso il via ieri lunedì 28 novembre, alle ore 19, alle Officine Cantelmo di Lecce.
Il Forum sulla Social Innovation & etrepreneurship coinvolgerà oltre 100 partecipanti, tra project officer, esperti in ambito di social innovation e social entrepreneurship, nonché altri stakeholders rilevanti del settore, provenienti da più di 25 paesi europei.
Questa è la seconda edizione dopo quella che si è tenuta lo scorso anno a Malmo, in Svezia. La prossima si terrà in Gran Bretagna nel 2017, in cooperazione con la Delegazione UE in Regno Unito.
Il Forum nasce per costituire un laboratorio di idee, metodologie, e strumenti, in cui i partecipanti potranno interagire con professionisti ed esperti del settore, al fine di rendere maggiormente innovativi i propri progetti e instaurare nuovi partenariati e forme di cooperazione, fuori e dentro Erasmus+.
Il Forum sarà occasione per creare uno spazio di discussione per processi futuri in questo ambito ed esplorare le opportunità per costruire piattaforme comuni. L’attività sarà inoltre un luogo in cui capire e sperimentare il perché l’entrepreneurial thinking sta diventando così cruciale nelle nostre società.
“Un evento – ha dichiarato Giacomo D’Arrigo, direttore generale dell’Ang - che ha l’obiettivo di costruire un network europeo di progetti, idee ed esperienze di social innovation e entrepreneurship, con un focus particolare sulle opportunità del Programma Erasmus+ capitolo Gioventù Iniziativa che rientra all’interno della strategia dell’Agenzia sul tema dell’innovazione sociale. Un investimento in un processo di innovazione che vede nelle nuove generazioni il fulcro del passaggio tra passato, presente e futuro, favorendo lo sviluppo di progetti in diverse aree. Non progetti e iniziative per "politiche giovanili" ma attività e spinta per nuove politiche pubbliche in favore ed a sostegno delle nuove generazioni e del loro talento nei settori dell'innovazione”. “Inoltre - conclude D’Arrigo - ospitare in Italia la seconda edizione del Forum Europeo sulla Social Innovation rappresenta per il Paese una preziosa occasione di crescita e sviluppo sul tema dell’innovazione sociale consolidando il nostro ruolo e posizionamento nel dibattito europeo”.
“Il Forum sulla "Social innovation ed Entrepreneurship" che quest’anno abbiamo il privilegio di ospitare in Italia - ha spiegato il Sottosegretario di Stato Luigi Bobba - costituisce un importante momento di confronto e di scambio sui processi innovativi in atto a livello europeo. L’innovazione sociale intesa come capacità di rispondere ai bisogni emergenti delle persone attraverso nuove forme di collaborazione rappresenta infatti uno dei campi in cui il settore non profit sta manifestando, tramite la sua componente imprenditoriale, il proprio carattere distintivo“. “Il mio plauso - conclude il Sottosegretario - va all’Agenzia Nazionale Giovani per aver contribuito alla realizzazione di questa importante iniziativa che vede non solo il coinvolgimento di numerosi stakeholders ed esperti a livello europeo ma rappresenta altresì un’occasione per mettere in luce quanto il nostro Paese, anche alla luce della recente riforma del Terzo settore, sta realizzando in materia di promozione e diffusione dell’innovazione sociale”.
“Siamo molto orgogliosi - ha sottolineato il sindaco di Lecce, Paolo Perrone - di poter ospitare, dopo quella di Malmo, in Svezia, la seconda edizione del Forum sulla Social Innovation ed etrepreneurship, che vede in Italia la sua primissima edizione. Lecce diventerà per qualche giorno crocevia di competenze, fulcro assoluto di energie e prospettive programmatiche per il futuro. L'evento coinvolgerà oltre 100 partecipanti, tra project officer, esperti in ambito di social innovation e social entrepreneurship, nonché altri stakeholders rilevanti del settore, provenienti da più di 25 paesi europei. Con la sua posizione strategica, al centro del Mediterraneo, non potremo che accogliere a braccia aperte tutti i visitatori che, ci auguriamo, coglieranno l'occasione del Forum per conoscere la nostra meravigliosa città”.
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