I 50 milioni per Taranto non arriveranno mai. La legge di bilancio sarà approvata oggi e non ci sarà nessun voto sugli emendamenti in Commissione, quindi rimarranno l'ennesima promessa mandata in fumo da chi poteva fare qualcosa e che per fretta, vendetta o convenienza non farà assolutamente nulla.
Il PD ha le sue colpe per aver "dimenticato" di inserire il provvedimento annunciato e mai presentato. L'ultima grande beffa del Governo Renzi per la nostra città, che ha respinto le modifiche alla Costituzione con percentuali sopra la media nazionale.
E se il PD ha generato il problema, il Movimento 5 Stelle non ha mosso un dito per fare in modo che quei 50 milioni di euro rientrassero nella manovra di stabilità. Si comporta da irresponsabile nei confronti dei tarantini, e solo per cercare di accelerare il più possibile le dimissioni di Renzi.
Dal virgolettato del Sole 24 ore, infatti, si legge: «Se sarà confermato che non ci sarà nessuna modifica alla legge di Bilancio, allora noi saremo favorevoli» ha detto il senatore m5s Vito Crimi ai cronisti a Palazzo Madama precisando che «naturalmente M5S voterà contro» la legge di Bilancio senza fare ostruzionismo. «Se è blindata, noi diciamo ok, vattene a casa il più presto possibile.»
I tarantini non possono più accettare che la loro salute faccia la fine della vittima innocente nel fuoco incrociato fra opposti calcoli politici.
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