ANNO XVIII Aprile 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Giovedì, 08 Dicembre 2016 11:00

Terni - Beni comuni: un patto per il Parco di Campomaggiore

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Firmato mattina il patto di collaborazione tra il Comune di Terni e il chiosco bar The Master’s Foodper la cura, la rigenerazione e l’animazione del Parco Campomaggiore. Si tratta di uno degli accordi previsto dal Regolamento Beni Comuni adottato nei mesi scorsi dall’amministrazione comunale.


Il progetto, presentato da Marcella Barbarese, titolare del chiosco, vuole puntare ad una migliore vivibilità del parco sia per quanto riguarda gli aspetti del decoro urbano che quelli relativi alla socializzazione e all’aggregazione. Il patto dunque si prefigura come strumento per meglio affrontare il tema di un corretto rapporto con l’ambiente e si caratterizza per l’arricchimento che può portare ad uno scambio tra cittadini ed amministrazione, anche nelle tematiche della multiculturalità e del rispetto dell’altro.
“Questo accordo - dichiara l’assessore alla Partecipazione e vicesindaco Francesca Malafoglia – prevede numerose ricadute positive sull’ambiente, sia dal punto di vista fisico che sociale, volte a favorire il miglioramento della qualità e della quantità di iniziative finalizzate a sensibilizzare la cittadinanza al rispetto dei beni comuni e ad interagire con gli uffici comunali addetti in caso di interventi necessari a garantire un adeguato decoro urbano e una migliore vivibilità del Parco di Campomaggiore”.
“Il progetto proposto – continua Malafoglia – può essere uno strumento fondamentale per sviluppare politiche sociali di inclusione, dialogo intergenerazionale, rispetto della multiculturalità, della disabilità, integrazione e di valorizzazione dei beni comuni. La condivisione dei valori e delle regole fondative di una comunità, della solidarietà, dell’identità e dello spirito di appartenenza ricoprono estrema importanza nella crescita e nello sviluppo di ogni individuo”.
Al fine di garantire il massimo coordinamento tecnico-progettuale, la gestione operativa del patto di collaborazione viene realizzata attraverso il Laboratorio Urbano Permanente. Il Laboratorio Urbano Permanente è composto dai soggetti referenti che sottoscrivono il patto, da alcuni tecnici del Comune ed è aperto al confronto con i cittadini, residenti o che abbiano interessi a vario titolo nell’area in cui interviene l’iniziativa. Obiettivo è la creazione di un nuovo strumento di co-progettazione con i cittadini per l’individuazione di progetti sperimentali ed innovativi nell’ambito delle attività oggetto del Patto di Collaborazione.
“Sono molto contenta – conclude il vicesindaco - accordi di questo tipo rappresentano il presupposto per una nuova fase di amministrazione condivisa. Terni prosegue il suo percorso di sviluppo in un’ottica di partecipazione, amministrazione condivisa, cittadinanza attiva e scambio di buone pratiche e attraverso i patti di collaborazione dove i cittadini attivi sono i nuovi protagonisti”.
Il riferimento per l'invio delle proposte e l'eventuale richiesta di informazioni è l’
Ufficio Partecipazione Territoriale - Beni Comuni - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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