Uno scenario, che secondo il governatore "obbliga pure il centrodestra a mettersi al lavoro per creare le condizioni affinché ci sia una coalizione, iniziando con il fare le primarie".
NUOVA LEGGE ELETTORALE - Serve una nuova legge elettorale? Secondo Maroni, "sì. E se vogliamo votare presto, bisogna farla rapidamente. L'alternativa è confidare che la Corte Costituzionale non censuri l'attuale legge. È un rischio, perché poi si potrebbe andare al voto nel 2018".
AVANTI CON REFERENDUM - Il presidente lombardo ha poi annunciato di volar andare avanti sulla strada del referendum lombardo sull'autonomia: "Voglio farlo - ha detto - insieme alle elezioni politiche. Questo ci consentirebbe anche di risparmiare 20 milioni di euro, che metteremo a disposizione dei cittadini lombardi".
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