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Mercoledì, 14 Dicembre 2016 11:12

Taranto - Il Natale con «Le città che vogliamo»

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Si presenta ricco di appuntamenti interessanti il Natale griffato “Le città che vogliamo”. Si comincia venerdì 16, alle ore 18.30 nella sede di via Fiume 12 a Taranto, con un incontro su “Le tradizioni natalizie a Taranto”. Ospite e narratore della serata sarà il prof. Antonio Fornaro.

Un appuntamento alla scoperta delle tradizioni natalizie tarantine, all’insegna di processioni, novene, pastorali, presepe tradizionale, dolci e piatti tipici del Natale, nenie popolari e detti proverbiali. Nel corso della serata sarà possibile ammirare il presepe realizzato con vari formati di pasta dai soci dell’associazione “Le città che vogliamo”, Michele Traja, Alberto Ruggieri, Vincenzo Carotenuto e Tonino Panarelli, su progetto di Michele Traja.

Sabato 17, invece, la sede accoglierà un nutrito numero di senza tetto ai quali i soci dell’associazione insieme a tantissimi volontari offriranno un pranzo il cui menu’ prevede tanto calore umano, vicinanza e condivisione (oltre, ovviamente, a un pasto calmo). Per gli ospiti è previsto anche un momento di intrattenimento gioioso che si concluderà con la consegna di alcuni ricordini.

Ad aprire la giornata di sabato sarà, alle ore 10.30, la conferenza stampa nel corso della quale il consigliere regionale Gianni Liviano e il presidente di Apulia Film Commission, Maurizio Sciarra, presenteranno il progetto per la realizzazione della sala di riprese cinematografiche subacquee.

Martedì 20 dicembre, invece, a partire dalle ore 20.30 sempre nella sede di via Fiume 12, tradizionale pettolata con scambi di auguri alla quale tutti i cittadini sono invitati. Oltre alla degustazione delle pettole ci sarà un momento di animazione che vedrà protagonisti, tra gli altri, Giovanni Guarino, noto operatore culturale tarantino.

Dal 28 al 30 dicembre, infine, l’associazione ospiterà una mostra di treni storici a cura dell’omonima associazione “Treni storici”. Oltre a riproduzioni fedeli di locomotive e vagoni d’epoca, sarà possibile ammirare pezzi originali e strumenti che raccontano l’evoluzione del trasporto su rotaia.

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