“Ho appreso infatti che tale Emanuele Mancuso, già noto alla forze dell’ordine e figlio del boss Pantaleone, attualmente irreperibile, ha dato vita a un gruppo FB dal titolo “Al di sopra della Legge - Intoccabili autorizzati a delinquere”. Uno spazio nel web, aperto e visibile a tutti, in cui si riscontrano insulti alle forze dell'ordine, espressioni di dileggio nei confronti dello Stato, della Chiesa Cattolica e delle associazioni antimafia, ma anche veri e propri dialoghi tra gli appartenenti basati su un lessico tipico della malavita” continua Stefàno.
“Ho chiesto quindi ai due ministri, ciascuno per la propria competenza, se fossero a conoscenza di questo vergognoso fatto e se non ritengano necessario valutare l’introduzione di misure legislative particolari avverso gli attori digitali di quelli che sono comportamenti denigratori, aberranti, offensivi o di disprezzo nei confronti delle forze dell’ordine”.
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