Per la prima volta, gli Stati Uniti si sono astenuti e non hanno posto il veto per bloccare la risoluzione che chiede allo Stato ebraico di porre fine alla costruzione di colonie in Cisgiordania. Una scelta irrituale che, oltre a irritare Israele, ha scatenato l'ira del prossimo presidente Usa che si è affrettato a chiarire: "Le cose cambieranno quando sarò io in carica".
Come è composto il Consiglio di sicurezza
Il Consiglio di sicurezza dell'Onu è composto da cinque membri permanenti e dieci membri non permanenti, eletti in rappresentanza dei Paesi delle Nazioni Unite. I cinque membri permamenti (Stati Uniti, Russia, Cina, Francia e Gran Bretagna) hanno diritto di veto, possono cioè bloccare i provvedimenti.
Il testo della risoluzione Onu
Gli insediamenti "costituiscono una violazione palese del diritto internazionale e un grande ostacolo al fine di ottenere la pace attraverso la soluzione dei due stati per due popoli", quello israeliano e quello palestinese.
Donald Trump il filo-israeliano
Date le premesse, Donald Trump sarà il presidente più filo israeliano della storia. Nel corso della campagna elettorale ha cavalcato le posizioni più oltranziste di Israele e non è detto che smussi gli angoli una volta arrivato alla Casa Bianca.
Cosa sono le colonie israeliane e dove si trovano
Le colonie israeliane sono all'origine del conflitto tra israeliani e palestinesi e certamente il principale ostacolo per raggiungere la pace. Si tratta di insediamenti edificati sul territorio che per gli ebrei sono le bibliche Giudea e Samaria. Un territorio dove, sulla base degli accordi di Oslo, dovrebbe sorgere il futuro Stato palestinese.
Questa una mappa pubblicata da Limes
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