Durante le feste il consumo di cibo e bevande subisce un’impennata: è stato stimato che verranno stappati oltre 60 milioni di bottiglie di vino, spumante e prosecco made in Italy (+6% rispetto allo scorso anno), con conseguente incremento della produzione di rifiuti. Per questo, CoReVe (Consorzio Recupero Vetro) ricordale buone regole per una corretta raccolta differenziata.
Prima fra tutte: per poter riciclare all’infinito il vetro degli imballaggi, garantendo al Paese benefici economici e ambientali, nei contenitori della differenziata del vetro vanno conferiti soltanto bottiglie, barattoli e vasetti vuoti.
Bicchieri, oggetti di cristallo, di vetro soffiato, di porcellana e ceramica, o le stoviglie tipo pyrex, non vanno conferiti con il vetro da imballaggio perché presentano caratteristiche chimiche o fisiche non compatibili con il riciclo del vetro di bottiglie e vasetti.
Palline e decorazioni in vetro soffiatonon vanno, anche in caso di rottura, conferiti insieme agli imballaggi di vetro vuoti come bottiglie e barattoli. Stessa cosa perlampadine e luci per l’albero di Nataleche vanno restituiti ai distributori per il successivo recupero, oppure nell’indifferenziata.
Calici e bicchieri di cristallosono i “falsi amici” più temibili: vanno buttati nell’indifferenziata. Stoviglie diporcellanae oggetti in ceramica come piatti, tazzine, ciotole, pirofile e statuette del presepe, vanno gettati con cautela nella raccolta indifferenziata così come stoviglie in vetroceramica o tipo pyrex.(AdnKronos)