I lettori troveranno sia personaggi immigrati dall’Africa, dall’Albania, dal Medioriente, dalla Cina; sia emigrati italiani verso il Canada, gli Usa, il Belgio, con lo stesso comune denominatore, e potranno avere l’occasione di riflettere sul processo di accoglienza e integrazione che sono le forme più alte di umanità.
Spiccano i racconti dei giovani: Maurizio Evangelista dal taglio fiabesco ed etereo, e Francesco Spilotros; oltre a quelli di Giancane, Rodia, Accettura, Altomare, Carrara, de Santis, Giannelli, Palumbo, Pietrafesa.
Un libro attuale che non affronta analiticamente il problema, ma crea coscienza e agisce nel profondo grazie alla sua letterarietà.
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