Sono ben 170 i milioni di euro che ogni anno spendiamo per i vitalizi degli ex consiglieri regionali, una cifra che si potrebbe invece utilizzare per servizi e strutture a favore della collettività, nei settori della scuola, dei servizi pubblici locali, della sanità e della giustizia. I vitalizi dei consiglieri regionali, oltre ad essere un istituto illegittimo, rappresentano un privilegio del tutto indifendibile.
Di fronte allo smantellamento del sistema di welfare ed ai continui tagli ai servizi pubblici, i milioni di euro destinati ogni anno dalle regioni per sostenere i vitalizi dei consiglieri regionali sono uno schiaffo per tutti i cittadini, che non possono né debbono accontentarsi di simboliche riduzioni dei costi della politica. Basta vitalizi!