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Lunedì, 23 Gennaio 2017 00:16

Joao Mario affonda Palermo, l'Inter scavalca il Milan

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Operazione sorpasso sul Milan riuscita per l'Inter di Stefano Pioli che batte 1-0 il Palermo allo stadio Barbera conquistando la sesta vittoria consecutiva e salendo in classifica al quinto posto, due in più dei rossoneri, che hanno però una partita in meno. A decidere l'incontro un gol in semi-rovesciata di Joao Mario al 65'.

Inizio arrembante deli rosanero di Corini che costringono l'Inter sulla difensiva. Al 12' controllo al limite di Icardi, l'argentino si aggiusta il pallone con il petto ma il sinistro finisce tra le braccia del portiere. Al 17' tiro-cross senza grandi pretese dal fondo sempre del nerazzurro di Icardi, il portiere Posavac non ha problemi a bloccare.

Poco dopo gran botta di Candreva scoccata dall'interno dell'area ma il portiere rosanero respinge di pugno. Aumenta il numero di giri la squadra di Pioli ma la difesa a 5 dei siciliani regge all'urto: tiro teso a giro di Brozovic da fuori con Posavac che vola per deviare, sulla ribattuta Icardi di testa sorvola la traversa.

Sull'altro fronte chiede un rigore il Palermo dopo un batti e ribatti in area ma la palla viene colpita con il volto da Gagliardini. Allo scadere punizione di Icardi a giro che termina sopra la traversa. A inizio ripresa acrobazia di Gagliardini sotto misura in semi-rovesciata ma il destro al volo da due passi è alto. Entra Joao Mario al posto di Banega. Dopo 8' dal suo ingresso il portoghese con un destro al volo mette in porta un cross di Candreva per l'1-0 nerazzurro. Al 79' l'Inter resta in dieci per il doppio giallo ad Ansaldi per un fallo con Nestorovski. Espulso anche il tecnico nerazzurro Pioli. Sotto una pioggia battente i rosanero provano a pareggiare ma i nerazzurri riescono a tenere il risultato.

Allo stadio Dall'Ara il Bologna ha la meglio 2-0 sul Torino. Parte bene l'11 di Donadoni che ha la prima chance con una incornata di testa di Oikonomou parato da Hart grazie a un grande colpo di reni. La replica dei granata è una punizione pennellata da Ljajic su cui deve intervenire Mirante. Allo scadere del tempo Dzemaili sblocca il risultato per gli emiliani, il calciatore svizzero è bravo ad addomesticare una sponda in area di Krejci e a infilare Hart di sinistro. Chiude la partita Dzemaili che all'82' firma la sua doppietta.

Finisce 2-2 Genoa-Crotone. A Marassi la prima occasione è per Simeone che al 21' su suggerimento di Lazovic, prova una conclusione al volo deviata in angolo. Il gol rossoblù arriva al 42' quando Simeone jr riceve palla sul filo del fuorigioco e infila Cordaz, per il giovane attaccante si tratta dell'ottavo centro stagionale. Al 54' il Crotone pareggia grazie a uno stacco di testa del centrocampista Ceccherini su punizione tesa di Falcinelli.

Sulle ali dell'entusiasmo è Trotta ad avere la palla del 2-1 per i calabresi ma la conclusione dal limite è potente ma non precisa. Insiste il Crotone con Trotta, fuori. Al 65' di gioco il Genoa si riporta avanti grazie a un rigore, per un fallo su Pandev, magistralmente battuto da Ocampos che spiazza Cordaz. Poco dopo è Simeone ad avere il match point ma spreca una ghiotta occasione a due passi dalla porta. La risposta dei pitagorici al minuto 74' è di Ferrari che ribadisce in gol una corta respinta del portiere su tiro di Ceccherini.

Fa un passo avanti importante verso la salvezza l'Empoli che batte 1-0 l'Udinese portandosi a +11 dalla terzultima. Al 9' colpo di testa di Bellusci per i toscani, fuori di poco. Al 33' grande conclusione al volo di Jankto per l'Udinese con Skorupski che vola per deviare in angolo. Ad illuminare una gara incolore e destinata allo 0-0 ci pensa all'82' Mchedlidze, il georgiano con un grande colpo di testa si fa perdonare il rigore sbagliato la scorsa settimana contro la Sampdoria regalando i 3 punti ai suoi.

Sconfitta interna per il Pescara di Massimo Oddo, gli abruzzesi cedono 3-1 al Sassuolo allo Stadio Adriatico e restano fanalino di coda con soli 9 punti.

Dopo meno di un minuto di gioco i neroverdi passano in vantaggio grazie a Matri che da posizione defilata con un diagonale in scivolata supera Bizzarri. Il gol dopo 58'' è al momento il più veloce in questo campionato. Gli abruzzesi reagiscono e vanno subito vicini al pari con Stendardo che su cross di Caprari prova la deviazione ravvicinata ma Consigli gli dice di no. Pescara vicino al gol del pareggio con un tiro al volo di Crescenzi nel cuore dell'area ma la mira non è delle migliori.

Mani tra i capelli alla mezz'ora per Caprari il cui tiro a botta sicura viene murato da un difensore emiliano. Al 56' pareggio biancoazzurro del francese Bahebeck bravo alla deviazione vincente su un cross teso in area. Al 65' il Sassuolo si riporta avanti, cross di Mazzitelli con Pellegrini che anticipa Bizzarri in uscita. Al 73' Matri firma la doppietta, terza marcatura degli uomini di Di Francesco con un tiro-cross da posizione defilata che si insacca all'incrocio dei pali. Penalty per il Pescara a 3' dalla fine ma Consigli para la conclusione di Biraghi. (AdnKronos)

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