Netanyahu ha deciso di attendere il primo incontro con Trump prima di procedere con l'annessione. Con 41.000 abitanti, Maale Adumim, a 7 km da Gerusalemme, è una delle colonie israeliane di maggior peso in Cisgiordania.
Mentre dalla Casa Bianca fanno sapere che il presidente Donald Trump ha iniziato ad esaminare il dossier del controverso spostamento dell'ambasciata Usa in Israele da Tel Aviv, dove hanno sede tutte le rappresentanze diplomatiche, a Gerusalemme, la rete israeliana 'Channel 2' sostiene, citando fonti anonime, che lunedì il presidente americano darà formalmente l'annuncio del trasferimento della legazione diplomatica. Ma dalla Casa Bianca gettano acqua sul fuoco: "Siamo solo alle fasi iniziali di quella che è solo una discussione per ora su questa ipotesi", ha chiarito il portavoce Sean Spicer. In ogni caso Trump e Netanyahu - che negli ultimi otto anni ha avuto sempre un pessimo rapporto con l'ex presidente Barack Obama - hanno avuto in serata una conversazione telefonica. Il presidente Usa, che ha definito la telefonata "molto gradevole", non ha però confermato o meno l'intenzione di spostare l'ambasciata a Gerusalemme.
Nella sua prima dichiarazione pubblica, l'avvocato David Friedman, scelto da rump quale ambasciatore Usa in Israele, ha detto che non vede l'ora di "lavorare nell'ambasciata americana nella capitale eterna di Israele, Gerusalemme", confermando così l'intenzione di Trump di spostare l'ambasciata da Tel Aviv. Una mossa che potrebbe ibernare il processo di pace con i palestinesi che rivendicano, anche loro, Gerusalemme come capitale. Gerusalemme Est e' stata conquistata da Israele al termine della Guerra dei Sei Giorni a giungo del 1967 e annessa definendola "capitale unica ed indivisibile di Israele" ma la comunità internazionale non l'ha mai riconosciuta.(Agi)
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