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Sabato, 28 Gennaio 2017 00:00

Il Made by Google non tira, Alphabet guadagna solo con l'algoritmo

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Google continua a macinare ricavi, nonostante il flop dei prodotti hardware. L'holding Alphabet chiude la quarta trimestrale con ricavi pari a 26 miliardi di dollari, il 22% in più rispetto allo stesso trimestre dell'anno scorso.

Una crescita "eccezionale", ha commentato il chief financial officer, Ruth Porat, spiegando che "le performance sono state trainate dal motore di ricerca e da YouTube". “Il 2016 è stato un anno magnifico per Google", ha dichiarato l'amministratore delegato, Sundar Pichai, "e il 2017 si preannuncia ancora meglio”.

L'hardware Google non tira

C'è un dato che tuttavia preoccupa il colosso di Mountain View. Il 99% dei ricavi di Alphabet arriva da Google. Le "altre scommesse" del colosso americano, in particolare il lato hardware, non funzionano. E Wall Street, nonostante i risultati più che positivi della trimestrale, ha penalizzato la holding: il prezzo delle azioni è sceso del 2,5%.

Nell'ottobre scorso, è stata lanciata una serie di prodotti Made by Google: si va dai nuovi smartphone Pixel, alle casse Home ad attivazione vocale, fino ai visori per la realtà aumentata e alla nuova versione della Google Chromecast, un sistema per trasmettere lo streaming sulla tv di casa. Device che al momento non riescono a sfondare sul mercato. 

La sfida a Apple

L'ambizione di Google è quella di riuscire a sfidare Apple nel campo dei device. Bisognerà vedere quanti sceglieranno di passare a uno smartphone della 'G', come Pixel, soprattutto tra gli affezionati dell'iPhone, ma anche tra chi usa i Samsung, sui quali, com'è noto, gira il sistema operativo Android (sempre di Google).

Le altre scommesse di Google

Ci sono altre scommesse su cui sta puntando Google. In particolare nel campo delle auto a guida autonoma. Ma non solo. Alphabet sta puntando su progetti innovativi per curare malattie e monitorare pazienti (wearable device), mongolfiere per portare Internet nelle zone più remote del mondo e altri progetti avveniristici e ambiziosi che ovviamente per ora, e ancora per un bel po' di tempo, non porteranno ricavi.

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