Il fine settimana ha, rispetto ai candidati sindaci delle maggiori forze questa situazione. Il PD sembra ballare il sirtaki di Zorba il Greco, tutti abbracciati a fare passi indietro e avanti e poi indietro: i maggiori ballerini sono Bitetti, Lonoce, Azzaro e De Gregorio. Il primo a farlo è stato Bitetti del quale parlammo, domenica scorsa, a proposito del parcheggio di famiglia e al quale dicemmo fermati Piero…e s’è fermato.  Ma tra Azzaro e Lonoce si profila il derby, che Azzaro definisce primarie aperte, ma lui forse intende aperte al pubblico pagante. Ma forse è solo un modo di evitare la conta in attesa di trovare una soluzione esterna visto che Baldacconi ha chiuso...l'editoriale.

Intanto, dopo Brandimarte il giudice sorvegliante di Stefàno, ora anche Baldassarri la direttrice del carcere di Via Speziale si candida per la destra e senza simboli, forza Italia accetterà di essere forza Taranto? Per una politica che spesso vede i suoi accoliti finire in carcere, sentire che dal carcere c’è chi dice: posso fare qualcosa per la città, sembra ostentare sicurezza…per chi non si sa o non si vuole sapere. 

Intanto la notizia del sabato sera è che i cinque stelle rischiano di non avere il simbolo da Milano, per le tre liste che si stanno agitando (eccesso di zelo pantastellato o protagonismo alla tarantina?). Toc toc grillini? Che ca…o fate? 

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