Voce potente e autonoma del mondo musicale italiano, Leda Battisti si conferma cantautrice selettiva sui suoi testi e cantante mentalmente impegnata alla sostanza dei propri lavori e non alla pubblicità del personaggio.

Decisa e profonda allo stesso tempo, Leda Battisti vi stupirà con un disco ricco di contenuti di passione con influenze latine ed anglosassoni per rendere il tutto unico e sicuramente differente dal solito.

Pronti, via, parte la promozione del tuo nuovo album attraverso l'uscita del singolo SECONDA NOTTE. Come ti senti?

Emozionatissima un pò come quando doveva uscire il mio primo singolo “L’acqua al deserto”!È un po’ come una rinascita per me!!

Di cosa parla questo nuovo singolo?

Parla di un amore conflittuale ma talmente forte che è come un cerchio che non si può più spezzare, necessario come l’aria che si respira; un filo che per qualche motivo non si spezza sostenuto da una forza inespugnabile … sembra abbandonarti ma poi ritorna sempre.

Quasi 20 anni dal primo album LEDA BATTISTI, come sei cambiata artisticamente da allora?

L’album che uscirà è un album dal sapore , direi, vintage, sostenuto da chitarre elettriche anni 70, musicalmente molto diverso dai miei precedenti, con venature anglosassoni e latine allo stesso tempo. Un blending ammiccante di più al rock e sicuramente via da qualsiasi moda del momento sia a livello vocale che musicale, peraltro interamente suonato con musicisti di grande livello e con la collaborazione ,in alcuni testi, del paroliere Pasquale Panella. Il tutto viene concepito da me, che ho scritto tutti i brani, come un insieme di canzoni che fanno parte di un film unico.

Qual è il titolo del nuovo album? Quando è nato il progetto?

Non te lo svelo è una sorpresa!!! È nato tempo fa … un pò come il buon vino credo, che per poterlo apprezzare debba passare del tempo. Risentire i brani dopo una pausa è importante per capire quello che funziona e quello che non funziona!

È un album biografico? Ci racconti un po' il suo contenuto?

Si parla di amore…ogni brano rappresenta un film…c’è anche la cover di “parla più piano “ dal tema del film “il Padrino” Ogni canzone vuole fotografare una situazione d’amore diversa in cui possano immedesimarsi tutti, perché sono le emozioni e le sensazioni le prime a venir fuori quando si è all’interno di una situazione sentimentale, ed è proprio quello che ho voluto fare: universalizzare il personale, in questo senso si può parlare di autobiografico.

Esce il tuo singolo a pochi mesi dalla conclusione del Festival di Sanremo 2017. Ci avevi fatto un pensiero a Sanremo?

A dire il vero non mi sono neanche presentata! Il festival è importante ma più ancora ritornare con la libertà di fare quello che si vuole, senza porsi domande o limiti! Io ho sempre fatto questo.

Ci sono collaborazioni con altri cantanti in progetto?

Mi piacciono molto le collaborazioni con altri cantanti perché ti possono dare quello che magari potevi aver perso in un dato momento. Per questo album però ho pensato all’essenzialità del mio essere artista e ho voluto ballare da sola!! Però, per quanto riguarda le collaborazioni, c’è qualcosa che bolle in pentola … ma tutto a suo tempo!

Nel singolo SECONDA NOTTE dici:”Questo amore è una partita”... cos'è l'amore per te?

È tutto … il motore della propria vita … la speranza di una simbiosi con qualcun altro … la forza inoppugnabile e irresistibile della personale storia di ognuno di noi.

Una domanda che facciamo sempre agli artisti e che li porta a pensare per qualche secondo: ti guardi allo specchio, ma vedi te ragazzina, piccola. Dopo tutti questi anni quella ragazzina ti guarda ... cosa ti dice?

Mi dice che la vita è un sogno … mi sorride e io sorrido a lei!

Grazie per la tua disponibilità. Ti portiamo i saluti di tutti i tuoi fan, aspettando di ascoltare il nuovo album.

Grazie di cuore a tutti!

Video SECONDA NOTTE

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