Abbiamo totalmente riempito un cassone grande (foto), composto di tutto e di più di tutto (detriti, tantissima plastica, reti per le cozze, galleggianti, pneumatici, lattine metalliche leggere, etc. etc.), questi rifiuti erano presenti sia a mare, sia sulla parte asciutta di quel tratto di costa. Certamente, questo intervento, non è stato altro che un modo di sensibilizzare tutti a essere attenti e scrupolosi nel rispettare la natura. Il nostro intervento, non è stato risolutore ma abbiamo ridato un’immagine diversa di quel piccolo tratto che gridava vendetta, per essere uno dei posti più belli del Mar Piccolo.

Ovviamente, è necessario che intervengano radicalmente gli enti preposti, con mezzi meccanizzati e squadre specialistiche nel bonificare tale posto e quasi tutte le sponde che si affacciano in Mar Piccolo. Posso solo dire, che è squalificante vedere un posto così meraviglioso, in cui il tratto di costa, è invaso da rifiuti di ogni genere. Pertanto, invitiamo l’Amministrazione comunale, ha verificare sia quel tratto di costa sottostante la pineta di Cimino e quasi tutta la parte costiera con un radicale intervento. Rivedendo tutta la parte costiera, ritengo impossibile accettare tale squallore. Ovviamente, la maggior colpa è del cittadino che butta i rifiuti sia sulla parte costiera sia a mare. Noi continueremo, dando semplicemente il nostro contributo da cittadini volonterosi e di collaborare con chi di dovere, per finalizzare un diritto che spetta a questa città di Taranto, già troppo martoriata e umiliata, nella speranza che un domani, potremo mostrare con orgoglio le nostre bellezze naturali. Richiedo alla Direzione dell’Amiu, di mettere un cassone medio e dei cassonetti, sul luogo (area a mare dei barcaioli), per consentire a loro, di collaborare nel depositare ciò che di rifiuto producono. Ringraziamo il Sindaco Stefàno, ha patrocinato l’iniziativa, dando immediatamente l’ok per autorizzare la richiesta da noi fatta, per avere posto il cassone sul posto e strumenti e materiali per svolgere con sicurezza l’opera che ci siamo preposti.

Un sentito ringraziamento all’AMIU (sempre pronti nel darci una mano, per iniziative come queste),  consegnandoci tutti i materiali da noi richiesti. Infine, non per ultimo, un ringraziamento infinito, a tutti i partecipanti del movimento Taranto, Diritto di Volare e all’associazione di Protezione Civile “AMICI DEL SOCCORSO” di Sandro Biagiotti.

Infine con rammarico, non abbiamo avuto il contributo dei cittadini che come al solito, sono impegnati per altro e non partecipano a cercare di aiutare Taranto, migliorandola, anche con queste gesta. Tanta gente, correva oppure passeggiava all’interno della pineta Cimino, congratulandosi per l’iniziativa ma nessuno è venuto per darci una mano. Un po’ mi vergogno per loro!!!

Cav. Alfredo Luigi CONTI

Presidente movimento TARANTO, DIRITTO DI VOLARE 

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