“Ius soli” e immigrazione sono l'esca che le sinistre e le destre utilizzano per ritrovare il consenso perduto.
La fine della legislatura è alle porte, quale momento migliore per ritrovare l’identità politica attraverso scontri e bagarre su terreni dove ognuno può accarezzare il suo elettorato?
La sinistra tenta di riprendere una parte del consenso perduto dopo che Renzi ha ucciso l’ultimo baluardo di un partito morto da anni, mentre la lega ha soltanto un’identità legata alle questioni dei migranti.
Su questo terreno vanno a nozze, sintonia perfetta tra PD e LEGA, una legge volutamente incardinata a fine legislatura che conviene a tutti per farsi la propria campagna elettorale, tanto chi ci perde siamo
sempre noi ingannati e stuprati da decenni da questa classe politica corretta e inconcludente.
Il MoVimento 5 stelle si tira fuori da questa stupida bagarre perché non è il momento di discutere una legge di questo tipo, una legge fatta male, pasticciata.
L'Italia ha altri problemi che si chiamano povertà e disoccupazione.
Abbiamo leggi pronte per esser discusse e approvate dal parlamento come il reddito di cittadinanza ormai presente in tutta Europa.
Una seria legge anti-corruzione per risolvere un problema che ci costa 60 miliardi l’anno oltre a provocare danni quasi incalcolabili alla nostra economia.
Abbiamo un piano energetico nazionale, un programma agricoltura e turismo che farà rinascere la nostra economia.
Lo Ius soli può tranquillamente aspettare.
Sostieni il tuo quotidiano Agorà Magazine I nostri quotidiani non hanno finanziamento pubblico. Grazie Spazio Agorà Editore