"Anzitutto deve dare alla donna ogni libertà di scegliere e poi deve entrare in sintonia con le donne. Insomma rispetto e attenzione, questa la vera bellezza maschile", risponde, all'Adnkronos, Patrizia Mirigliani, alla guida del concorso di Miss Italia, quest'anno alla sua 78esima edizione, che già aveva come patron il padre Enzo.

"La bellezza fa parte della mia vita da quando ero bambina e accompagnavo papà fra tutte quelle bellissime donne e ancora oggi, ogni anno, entrano nella mia 'famiglia' tutte queste belle ragazze, diciamo che ho una certa dimestichezza con la materia e anche con la mentalità, i desideri femminili", sottolinea Mirigliani e prosegue: "Basta con questa storia che le donne vengono da Venere e gli uomini da Marte, siamo tutti 'terrestri' e come condividiamo lo stesso pianeta, cosa che dovremmo fare meglio, con più attenzione all'ambiente, dobbiamo imparare a condividere tempo e scelte nel rapporto fra i due sessi: bisogna passare dalla semplice passione alla ben più difficile complicità".

Dalla sostanza del rapporto alle 'sostanze', per Mirigliani "oggi, pur con le debite eccezioni, le donne non cercano più il compagno, il marito ricco, vogliono un rapporto alla pari e anzi su questo sono più avanti degli uomini che spesso soffrono se non hanno una supremazia economica sulla loro compagna". Alla base del fascino maschile, però, per Mirigliani, c'è qualcosa che deve mancare: "Non può, non deve esserci l'aggressività, la violenza nei confronti delle donne. Gli uomini così non meritano e non hanno nessun rispetto da parte delle donne", scandisce Mirigliani.

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