Il governo assicura che la situazione è sotto controllo, dopo che nella base di Valencia è scoppiata una rivolta.
Rivolta di un gruppo di militari contro Nicolas Maduro, presto repressa dalle autorità venezuelane. Un filmato girato in un reggimento di Valencia, nel nord del Paese, mostra una ventina di soldati che si dichiarano ribelli contro la “tirannia assassina” del presidente Maduro, affermano di voler ristabilire l’ordine costituzionale e chiedono la formazione di un governo di transizione.
Diosdado Cabello, vice presidente del partito socialista e membro della costituente, ha affermato che dei “terroristi” hanno attaccato la base all’alba e e che poi diversi di loro sono stati arrestati.
La sommossa è avvenuta all’indomani della destituzione della procuratrice generale Luisa Ortega Diaz da parte della costituente che si era insediata venerdì. L’assemblea ha anche deciso di processare la principale dissidente chavista che accusa Maduro di violazione dei diritti umani e di manipolazione del voto sulla costituente che si è svolto domenica scorsa.
In un video, Caguaripano ha negato che il suo sia un golpe, ma ha descritto come suo obiettivo dell'operazione quello di ristabilire l'ordine legale nel paese. "Dichiariamo una rivolta uniti al coraggioso popolo del Venezuela contro la dittatura di Nicolas Maduro", ha detto.
Helicópteros sobrevuelan el Fuerte Paramacay: Situación tensa continúa (Video) - https://t.co/YvIWbcB2pP... pic.twitter.com/wmtf2S8W2F
— Yo Soy Venezolano (@YSVenezolano) 6 agosto 2017
#ultimaHora en #Venezuela ?? #Carabobo GNB lanza piedras y bombas a residencias cercanas al fuerte Paramacay en Naguanagua pic.twitter.com/FLgCUSD7OM
— Andrés Cano (@ANDRES_CANO42) 6 agosto 2017
element>Reportan situación irregular en la 41 Brigada Blindada en Valencia (Foto y Video) https://t.co/fNv6e1SHkH
— La Patilla (@la_patilla) 6 agosto 2017
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