ANNO XVIII Aprile 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Giovedì, 10 Agosto 2017 00:00

Doping, Errani in lacrime: "Accuse false"

Written by 
Rate this item
(0 votes)

La tennista bolognese non ci sta: mai assunta nessuna sostanza proibita. E' quanto ha detto Sara Errani in conferenza stampa in un albergo di Milano. La campionessa è stata squalificata fino al prossimo 2 ottobre.

Sono state scritte cose "che vanno dal ridicolo all'assurdo facendo disinformazione. Il letrozolo non è uno stimolante ma è un inibitore, non è una sostanza dopante per le donne". Così la tennista Sara Errani spiega la sua positività al letrozolo e la squalifica di due mesi decisa dal tribunale indipendente della Federazione internazionale di tennis (Ift). La sostanza sarebbe stata assunta in modo accidentale: una pillola del farmaco che la madre Fulvia assume per scongiurare recidive tumorali sarebbe finita nell'impasto dei tortellini.

"Ho deciso di continuare a giocare perché so che non ho fatto nulla di male", spiega Sara Errani. Quando lo scorso 18 aprile ha avuto la comunicazione di essere positiva al test, la 30enne bolognese ha deciso di continuare a calcare i campi fino alla sentenza che ha reso pubblico il caso. Ora, la sentenza la costringe allo stop fino al 2 ottobre prossimo. "Mi allenerò al massimo per tornate più forte di prima. Ho sperato di essere assolta completamente perché non ho violato il codice Wada. La mia sanzione è dovuta all'aver ingerito involontariamente del cibo contaminato che non produce effetti migliorativi sulle prestazioni". La Errani paga "non un mio comportamento", ma il gesto involontario della madre "ricade su di me", dice la tennista commossa.

Sostieni il tuo quotidiano Agorà Magazine I nostri quotidiani non hanno finanziamento pubblico. Grazie Spazio Agorà Editore

Sostengo Agorà Magazine
Read 1531 times

Utenti Online

Abbiamo 805 visitatori e nessun utente online

La tua pubblicità su Agorà Magazine