Blade Runner è considerato uno dei migliori film di fantascienza di sempre[10]. Nel 1993 è stato scelto per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti d'America[11] e nel 2007 l'American Film Institute lo ha posizionato al 97º posto nella classifica AFI's 100 Years... 100 Movies[12].
Poiché stamane il mio amico scrittore Ido mi ha detto di non conoscerlo (quando ho letto di Blade Runner 2049 in uscita) ve lo riassumo.
Un blade runner è un cacciatore di replicanti. Costoro sono esseri creati dall’uomo per i viaggi spaziali. Hanno qualità superumane ed una vita breve su Terra: max tre anni. Tre di loro, due maschi ed una femmina, scappano. Consapevoli di esser prossimi al termine, puntano ad andar ad ammazzare il genio loro creatore.
Harrison Ford impersona il cacciatore che deve bloccarli, magari ammazzandoli.
Blade Runner
1982 ‧ Cinema fantastico/Cinema di fantascienza ‧ 1h 57m
Blade Runner è un film di fantascienza del 1982, diretto da Ridley Scott e interpretato da Harrison Ford, Rutger Hauer, Sean Young, Edward James Olmos e Daryl Hannah. Wikipedia
Data di uscita: 14 ottobre 1982 (Italia)
Serie cinematografiche: Blade Runner Film Series
Sceneggiatura: Hampton Fancher, David Webb Peoples
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Blade Runner Film Series (Serie cinematografica)
Cinema: Blade Runner, Blade Runner Blackout 2022
Cast: Harrison Ford, Ryan Gosling, Edward James Olmos
Da venticinque anni, io rifletto sui nomi degli dèi e dei demoni allo scopo di trovare le origini linguistiche pescando nella memoria su 4286 anni. Ovvero, dalla levata eliaca di zumero Antharish, accado Tharanis, a-Skorpionis.
Degli esseri creati dall’uomo che cercano di uccidere il creatore è un tema interessante. Di più, il fenomeno della memoria consapevole che rifiuta di vivere solo il tempo fissato dal creatore è ancora più interessante.
Il confronto tra il cacciatore ed una bella assistente del creatore, inconsapevole di essere una replicante ed ostile a crederlo, proponente brandelli di memoria a prova di essere umana che il cacciatore infilza come pezzi del mosaico artificiale persuadendola di essere una macchina è forse la cosa più bella mai vista da me! Più ancora della narrazione dei viaggi interspaziali accennati dal replicante biondo superumano ribelle alla propria fine.
La lotta di ‘colui che taglia’, blade runner, con i replicanti, pareggia quella del messaggero della regina degli inferi Eresh.ki.gal, Nam.tar, mandato in cielo a convincere Ner.gal a scendere dalla regina a far l’amore. Il lettore sappia che gli dèi zumeri morivano. Dunque, Ner.gal, il nostro Lucifero, non voleva morire e si nascondeva.
Alla morte gli dèi non si sono sottratti. Am.En, ‘-che venga- am il Signoreen’.
Alla morte neanch’io mi sottrarrò, o Maria, vergine Addolorata, perché nessun umano si è mai sottratto, eccetto te.
Prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.