“Voglio ricordare che ad agosto siamo ritornati ad un flusso migratorio pre-crisi, quindi è una situazione molto molto gestibile. Ma anche nella fase più complessa noi non abbiamo avuto casi particolarmente allarmanti dal punto di vista delle infezioni e dei virus, anzi: sui virus assistiamo al classico caso del ‘migrante sano’, cioè il migrante che purtroppo a causa di una selezione naturale durante il viaggio riesce ad arrivare”. Così il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, interpellata dai giornalisti oggi al Senato a margine della presentazione del corso di formazione rivolto ai medici ‘Salute e migrazione: curare e prendersi cura’, organizzato da Ois-Osservatorio internazionale per la salute e sostenuto da Consulcesi Onlus.
“Tra i migranti arrivano quelli più forti– ha proseguito Lorenzin- quindi quelli che non avevano contratto malattie di particolare rilievo, mentre invece sono arrivate persone ovviamente con forme di disidratazione, problemi polmonari, scabbia e dermatiti. Poi purtroppo assistiamo a delle situazioni di trauma psichico molto forte, tra cui le donne sottoposte a stupri di gruppo e violenze inaudite, incinte la maggior parte su stupro, e bambini che hanno assistito a delle situazioni che veramente nessuno di noi vorrebbe mai vedere”.
Quanto al corso presentato in Senato, Lorenzin ha commentato: “È un corso gratuito di formazione per i medici che ritengo molto importante. Tra l’altro si affianca alle linee guida nuove e totalmente innovative fatte dall’Istituto superiore di Sanità e dall’Inmp, che riguardano le situazioni di frontiera con tutti i protocolli da rispettare; questo eviterà non solo sprechi ma darà un’appropriatezza di interventi, standardizzandoli tutti a livello nazionale- ha concluso- essendo anche uno strumento molto importante a livello internazionale”.
VACCINI OBBLIGATORI E GRATUITI PER I MINORI? E’ COSI’ DA SEMPRE
“Vaccini gratuiti e obbligatori anche per i minori non accompagnati che arrivano? È sempre stato così, fin dall’inizio, tant’è vero che abbiamo vaccinato migliaia di persone in questi anni. Ovviamente è stato ribadito dal decreto legge sull’obbligatorietà vaccinale, ma questo per un grandissimo buonsenso: chiunque viene sul nostro territorio si trova in una situazione di immunizzazione come quella dei nostri cittadini, per garantire la sicurezza di tutta la collettività sia italiana sia non italiana”, spiega Lorenzin. (agenzia dire)
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