A darne notizia è l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, che in una nota rivolge un pensiero ai genitori del piccolo: "Sono vicino al dolore della famiglia del bambino deceduto. Il piccolo era giunto nella notte presso l'Anestesia pediatrica già in condizioni critiche - ricostruisce l'assessore - sottoposto a profilassi antibiotica purtroppo non ce l'ha fatta". Il bimbo era stato portato al Papa Giovanni XXIII nella giornata di ieri venerdì 9 novembre, si legge nella nota. Precedentemente era stato visitato all'ospedale di Ponte San Pietro.
"L'Ats di Bergamo - ha spiegato l'assessore - ha già sottoposto a profilassi antibiotica 15 persone tra i contatti stretti del piccolo, che non frequentava l'asilo, e altre 21, tra personale medico e operatori sanitari che lo hanno assistito al Policlinico San Pietro di Ponte San Pietro (Bg), dove è stato visitato inizialmente, e al Papa Giovanni XXIII, dove purtroppo è deceduto". "Comprendo che 2 casi di decesso a una distanza di tempo così ravvicinata possano suscitare allarme e panico - ha sottolineato Gallera, riferendosi alla morte recente, sempre al Papa Giovanni XXIII di Bergamo, di una bimba di 6 anni di Rozzano - ma torno a ribadire, pur rimarcando l'importanza delle vaccinazioni, che non esiste un'emergenza da malattia invasiva da meningococco, in quanto il totale dei casi, finora registrati dall'inizio del 2017 (32 con quello di oggi), è in linea con quelli segnalati in tutto il 2016 (43)".(adnkronos)
Sostieni Agorà Magazine I nostri siti non hanno finanziamento pubblico. Grazie Spazio Agorà Editore