ANNO XVIII Aprile 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Giovedì, 14 Dicembre 2017 06:00

«Così il Padre vostro celeste non vuole che si perda neanche uno solo di questi piccoli»

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Consolate, consolate il mio popolo, dice il vostro Dio. Parlate al cuore di Gerusalemme e gridatele che è finita la sua schiavitù, è stata scontata la sua iniquità, perché ha ricevuto dalla mano del Signore doppio castigo per tutti i suoi peccati". 


Una voce grida: "Nel deserto preparate la via al Signore, appianate nella steppa la strada per il nostro Dio. 
Ogni valle sia colmata, ogni monte e colle siano abbassati; il terreno accidentato si trasformi in piano e quello scosceso in pianura. 
Allora si rivelerà la gloria del Signore e ogni uomo la vedrà, poiché la bocca del Signore ha parlato". 
Una voce dice: "Grida" e io rispondo: "Che dovrò gridare?". Ogni uomo è come l'erba e tutta la sua gloria è come un fiore del campo. 
Secca l'erba, il fiore appassisce quando il soffio del Signore spira su di essi. 
Secca l'erba, appassisce il fiore, ma la parola del nostro Dio dura sempre. Veramente il popolo è come l'erba. 
Sali su un alto monte, tu che rechi liete notizie in Sion; alza la voce con forza, tu che rechi liete notizie in Gerusalemme. Alza la voce, non temere; annunzia alle città di Giuda: "Ecco il vostro Dio! 
Ecco, il Signore Dio viene con potenza, con il braccio egli detiene il dominio. Ecco, egli ha con sé il premio e i suoi trofei lo precedono. 
Come un pastore egli fa pascolare il gregge e con il suo braccio lo raduna; porta gli agnellini sul seno e conduce pian piano le pecore madri". 





Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 18,12-14. 
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Che ve ne pare? Se un uomo ha cento pecore e ne smarrisce una, non lascerà forse le novantanove sui monti, per andare in cerca di quella perduta? 
Se gli riesce di trovarla, in verità vi dico, si rallegrerà per quella più che per le novantanove che non si erano smarrite. 
Così il Padre vostro celeste non vuole che si perda neanche uno solo di questi piccoli

Così parlò Gesù. Quindi, gli occhi rivolti al cielo, disse: -Padre è giunta l’ora, glorifica il Figlio tuo, perché il Figlio glorifichi te. Poiché tu gli hai dato potere sopra ogni essere umano, perché egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato (Gv., 17, 1-2). […] Io prego per loro, non prego per il mondo, ma per coloro che mi hai dato perché sono tuoi (Gv., 17, 9). Gesù prega per i suoi discepoli di allora e di oggi. Che si salvino perché non si perda neanche uno di questi piccoli. Ardo di essere uno di loro.

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