Il rimbrotto dell'ex presidente nasce da un fatto: lui, per dieci lunghi anni di consiliatura Stefàno non è stato mai cambiato, ha portato il bilancio in attivo - finalmente - e poi non abbandonava mai l'ufficio. Del resto le linee guida del consiglio di amministrazione poi noi viaggiano da sole se non c'è una direzione costante.

Questo è quanto riguarda l'Amat che ora entra in asseblea per la designazione del nuovo presidente. Ma perchè scegliere un presidente di Ferrara? Non dovrebbe essere in qualche modo pacifico che si mette nelle clausole che debba risiedere qui? 

Per l'Amiu siamo al paradosso che avevamo peraltro accennato. Luca Tagliente, il nuovo presidente è o era il responsabile tecnico dell'inceneritore e discarica Cisa di Massafra. Un cliente della società pubblica. Insomma se non è un vero e proprio flop della giunta Melucci, saremmo però in quella zona grigia delle cose da comprendere e che non rappresentano scelte attente e ocultate negli interessi generali. Boh!

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