Tre italiani sono scomparsi in Messico dallo scorso 31 gennaio. Si tratta di Raffaele Russo, venditore ambulante, di suo figlio Antonio e del nipote Vincenzo Cimmino, originari di Napoli. Si trovavano a Tecalitlan, nello stato messicano di Jalisco, nella parte occidentale del Paese.
Lo si apprende dalla Farnesina che sta seguendo il caso "in stretto contatto con l'ambasciata italiana a Città del Messico e le autorità locali".
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