ANNO XVIII Aprile 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Martedì, 06 Marzo 2018 15:10

Politiche 2018: Estero: primo il Pd secondo il Centro Destra

Written by 
Rate this item
(0 votes)

Mentre in Italia il Partito Democratico raccoglie i cocci della disfatta elettorale, dall’estero arrivano i primi dati in controtendenza. Sia alla Camera sia al Senato, infatti, i connazionali delle quattro ripartizioni in cui è divisa la circoscrizione estero hanno votato in maggioranza per il PD.


Sebbene al momento gli scrutini siano terminati solo in 1.928 dei 1.858 seggi esteri per la Camera, il PD si attesta al 26,48%, la coalizione di centrodestra (FI, Lega, Fratelli d’Italia) al 21,51, il M5S al 17,52, il Maie al 9.70, l’Usei all’6,00, Liberi e Uguali al 5,67, +Europa al 5,61, Civica Popolare Lorenzin 2.80, Unital 2.31 e Noi con l'Italia - Udc 1.09 . Un risultato globale, questo, che rispecchia in particolare il voto in Europa e Africa-Asia-Oceania, mentre in Nord e Centro America è la coalizione di centrodestra a superare il Pd con il 32,98% delle preferenze e in America Meridionale Maie e Usei sbaragliano la concorrenza rispettivamente con il 27,90% ed il 18,64%.
La situazione al Senato, a scrutini ancora in corso, è sostanzialmente la stessa.
Voto estero, dunque, in controtendenza – e non si tratterebbe della prima volta - rispetto a quello in Italia, dove, al momento, la lista di centro destra otterrebbe più seggi sia alla camera, dove ha ottenuto sinora il 36,98% delle preferenze, sia al Senato con il 37,48; segue il M5S, che correndo da solo, ha ottenuto il 32,43% dei voti alla camera e il 32,03 al Senato. Incassa un’amara sconfitta il Partito Democratico che scende sotto il 20% in entrambe le Camere, ma che con la coalizione di centrosinistra si attesta al 23,06% alla Camera e al 23,13 al Senato.
Quanto all’affluenza, in Italia è stata piuttosto alta, sebbene leggermente inferiore rispetto alle precedenti elezioni: ha votato il 72,91% degli aventi diritto (75,24% nel 2013); all’estero è stata del 28,20%, con una punta massima oltre il 30% in Sud America. 

In Venezuela c'è da sottolineare l'affermazione dell'Unital 22,24%, con il suo candidato Vincenzo Di Martino 3.560 voti di preferenza il più votato in Venezuela, seguito dal Maie 21,41, Centro Destra 20,80, Partito Democratico 19,69, Usei 6,25, Civica Popolare Lorenzin 4,41, M5S 3,81, Liberi e Uguali 0,80 e + Europa  0,55

 

Sostieni Agorà Magazine I nostri siti non hanno finanziamento pubblico. Grazie Spazio Agorà Editore

Sostengo Agorà Magazine
Read 1191 times Last modified on Martedì, 06 Marzo 2018 15:47

Utenti Online

Abbiamo 814 visitatori e nessun utente online

La tua pubblicità su Agorà Magazine