La mamma di Federica e nonna di Andrea De Luca ieri ci ha commosso davvero, portando la sua testimonianza alla Onlus Alzaia che si batte contro la violenza di genere. Le ho detto, a margine della serata, la sua emozione è quella di un'intera città che le vuol stare idealmente vicino.
La sala si è alzata in piedi di fronte a questa donna consumata da un dolore inenarrabile ed è stato il cammeo di una serata davvero importante.
Clou ovviamente la performance di Daniela Baldassarre che ha provato un inedito, sicuramente prossimo spettacolo, che scava dentro l’anima e stavolta non si scherza, o forse sì, perché nel monologo satirico non si sfugge all’ondivago serio-faceto.
Ma in questo futuro spettacolo dove si parla di Jung, e persino di Vangelo, il risvolto è davvero l’Amore che esplode e implode dentro.
La serata di ieri non è stata solo la celebrazione di un impegno di un’associazione fortemente impegnata nel sociale, è stata anche la presentazione del progetto del Comune di Taranto, ce ne ha parlato l’assessore al Welfare Simona Scarpato, dell’avvio del primo centro anti-violenza – frutto di un bando della Regione Puglia – in Via Catanzaro che sarà affidato in convenzione proprio all’Alzaia Onlus. L’assessore ha parlato di un progetto pilota con la scuola Maria Pia in collaborazione con l’avvocata Gina Lupo rappresentante delle Pari Opportunità della Provincia. Un’altra esponente del Comune, già presidente di Alzaia, ha parlato della creazione di una rete tra diverse aggregazioni sociali e ordini professionali, una sorta di Star Trek dei pianeti a sostegno della solitudine che sta dietro la violenza. Rompere l’omertoso comportamento dei vicini che ascoltano e non fanno nulla.
Ieri si è parlato anche di Pink Seat, un progetto di Daniela Baldassarra che partirà in alcune scuole superiori, una sorta di racconto collettivo su e della violenza a scuola. Ieri ho ricordato, nel mio intervento, l’editoriale di ieri sul femminicidio e la carenza normativa sulla prevenzione.
La psicoanalista dell’associazione ha parlato del ruolo della famiglia e delle mamme che devono parlare con i bambini su questi temi del rispetto e non vivere il rapporto esclusivo mamma-figlio che poi riversa problemi nell'uomo di domani. Una serata ricca di idee, emozioni, impegno.
Idealmente la serata si è chiusa quando siamo tornati a casa vedendo l’ultima puntata di Presa Diretta su Rai3 dove si è parlato a 360 gradi di violenza. Consiglio a tutti di rivederlo su Rai Play.
Davvero è giunto il momento di dire basta, non se ne può più, dagli Usa monta il movimento mondiale che può cambiare davvero la prospettiva. Dove non ci sia più il pianto di chi resta senza sé e chi perde un pezzo di famiglia. E in questo scenario vorremmo insieme incamminarci verso l’Amore di cui parlava Daniela.
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