Print this page
Lunedì, 04 Giugno 2018 00:00

La Squadra azzurra di Ritmica a Cinque Cerchi sul tetto d’Europa

Written by 
Rate this item
(0 votes)
Medaglia d'Oro per le Farfalle Azzure (foto Simone Ferraro/FGI) Medaglia d'Oro per le Farfalle Azzure (foto Simone Ferraro/FGI)

Guadalajara (Spagna) – 1/3 giugno 2018 34° CAMPIONATO D’EUROPA DI GINNASTICA RITMICA

La Squadra azzurra di Ritmica a Cinque Cerchi sul tetto d’Europa Le Farfalle italiane vincono l’oro di specialità nell’esercizio con un solo attrezzo. Argento nel misto, 3 palle e 2 funi. Bronzo juniores al nastro per l’individualista Talisa Torretti.

Le Farfalle di Emanuela Maccarani – coadiuvata in Spagna da Valentina Rovetta e Federica Bagnera - campionesse del mondo in carica, confermano la loro supremazia nell’esercizio con i 5 cerchi conquistando anche il titolo continentale. L’aviere del gruppo Sportivo di Vigna di Valle Alessia Maurelli e le sue compagne - Martina Centofanti (CS Aeronautica Militare), Anna Basta (Pol. Pontevecchio Bologna) Letizia Cicconcelli (ASDG Fabriano), Agnese Duranti (Pol. La Fenice Spoleto) e Martina Santandrea (Estense Putinati Ferrara) – salgono sul gradino più alto degli Europei di Guadalajara con il punteggio di 22.350 (D. 13.8 – E. 8.550), precedendo l’Ucraina, argento a quota 22.100. Sbagliano, invece, sia la Russia, terza con 21.600, sia la Bulgaria giù dal podio con 21.250. Dopo l’argento nel concorso generale le azzurre festeggiano così un successo UEG che mancava da 10 anni, ossia dall’oro con le 5 funi agli Europei di Torino 2008.

CLASSIFICA FINALE 5 CERCHI

1          Italy ITA                   13.8     8.550   0.000   22.350

2          Ukraine UKR             14.1     8.000   0.000   22.100

3          Russia RUS                13.7     7.900   0.000   21.600

4          Bulgaria BUL 13.4     7.850   0.000   21.250

5          Belarus BLR              12.9     7.500   0.000   20.400

6          Spain ESP                  11.3     7.450   0.000   18.750

7          Poland POL               11.4     6.200   0.000   17.600

8          Estonia EST               11.5     5.525   0.600   16.425

Nell’esercizio misto con 3 palle e 2 funi le ragazze dell’Accademia federale di Desio ottengono una prestigiosa piazza d’onore europea, con il personale di 22.350, a meno di mezzo punto dalla Bulgaria, oro a quota 22.825. Terzo l’Azerbaijan che con 20.350 lascia giù dal podio l’Ucraina e, soprattutto, la Russia, soltanto settima per un lancio fuori pedana. In attesa dell’All around individuale senior, che vede in gara le azzurre Milena Baldassarri (G. Fabriano) e Alexandra Agiurgiuculese, la delegazione italiana guidata dall’argento di Atene 2004 Fabrizia D’Ottavio aggiunge il quarto sussulto nel medagliere di Guadalajara, dopo l’argento nel completo e l’oro nei 5 cerchi per la squadra, e il bronzo individuale al nastro juniores di Talisa Torretti (G. Fabriano). Il palmares continentale di sempre della Federazione Ginnastica d’Italia - la decana delle Federazioni Sportive Nazionali, che nel 2019 festeggerà i suoi 150 anni - sale così  a 19 medaglie di squadra senior complessive (2 ori – 8 argenti - 9 bronzi).

CLASSIFICA FINALE 3 PALLE E 2 FUNI

1          Bulgaria BUL 14.2     8.625   0.000   22.825

2          Italy ITA                   13.8     8.550   0.000   22.350

3          Azerbaijan AZE         12.8     7.550   0.000   20.350

4          Belarus BLR              12.5     7.300   0.000   19.800

5          Ukraine UKR             12.1     6.850   0.000   18.950

6          Spain ESP                  11.4     7.400   0.000   18.800

7          Russia RUS                12.2     6.400   0.600   18.000

8          Finland FIN               10.1     6.450   0.000   16.550

Talisa Torretti si aggiudica la medaglia di bronzo juniores al nastro. La ginnasta di Fabriano, argento con la squadretta agli Europei di Budapest 2017, sale sul gradino più basso del podio di Guadalajara con il personale di 15.225 (D. 7.6 – E.7.625), alle spalle della russa Lola Kramarenko (17.000) e l’ucraina Khrystyna Pohranychna (15.975). La ginnasta marchigiana, classe 2003, colleziona anche un sesto posto al cerchio continentale giovanile con 16.500 (D. 9.0 - 7.500), nella finale vinta da dall’altra russa Polina SHMATKO (18.825), davanti alla bulgara Tatyana VOLOZHANINA (17.750) e alla Pohranychna, terza con 17.450. Bene le altre due azzurrine impegnate nelle rispettive baby final eight sulla pedana spagnola. La promessa dell’Armonia d’Abruzzo Eva Gherardi si è classificata in sesta posizione con 16.75 (D. 8.8 - E. 7.950) in una sfida alla palla domina dalla Kramarenko (18.450). Argento per la Pohranychna che con 17.450 ha costretto sul gradino basso del podio la piccola azerbaijana Arzu JALILOVA (17.100). Alle clavette si è distinta l’altro astro nascente fabrianese, Sofia Raffaeli, quinta con 16.150 (D. 8.4 – E. 7.750), lo stesso punteggio del fenomeno dell’Ucraina. La Pohranychna, questa volta, resta però a guardare, mentre la cerimonia di premiazione consegna le medaglie pregiate, nell’ordine, alla russa Daria TRUBNIKOVA, leader con  17.350, alla bielorussa Anna KAMENSHCHIKOVA (16.725) e all’israeliana Valeriia SOTSKOVA (16.450). La Torretti dunque regala all’Italia l’unico piazzamento che era sfuggito nel 2016 ad Holon all’Agiurgiuculese, nel segno di una Sezione in continua evoluzione.

“Dedico questa medaglia alle mie due allenatrici, Julieta Cantaluppi e Kristina Ghirova, e alla mia coreografa Byliana Dyakova, che mi seguono tutti i giorni alla Ginnastica Fabriano. L’esercizio, montato sulle note di Tonino Carotone, è pieno di difficoltà e ci stiamo lavorando da un anno. Rispetto all’Europeo di squadra qui mi sono sentita più sola, perché non c’era la squadra ad incoraggiarmi, ma le mie compagne individualiste – Sofia, Anna Paola e Eva - mi hanno comunque dato la carica da fuori. Io frequento il primo superiore di linguistico e non è facile conciliare lo studio con la ginnastica. Però io adoro questa disciplina perché fa parte del mio DNA. E’ stato bellissimo gareggiare al fianco di atlete meravigliose, a cominciare dalle russe, che sono davvero super. Ho iniziato a tre anni, perché mia mamma insegnava e mi ha praticamente cresciuto in palestra. Questo risultato arriva a coronamento di una stagione piena di soddisfazioni, dalla qualificazione YOG al Grand Prix di Mosca alla finale al nastro di Sofia, senza dimenticare l’oro a Lussemburgo e il quarto posto al cerchio ai campionati assoluti di Terranuova. Adesso c’è il Campionato d’Insieme al PalaGuerrieri. Gareggiare in casa sarà davvero meraviglioso e di sicuro festeggeremo anche la mia medaglia. Dopo spero di fare qualche giorno di vacanza al mare. Prossimi obiettivi? Spero di andare a Buenos Aires e poi ci sarà da difendere il titolo italiano in Serie A con la Faber. Ringrazio la Federazione e tutti coloro che mi hanno supportato, anche i tanti appassionati che mi seguono sui social”

 

Dal nostro inviato a Guadalajara

DAVID CIARALLI

 

Sostieni Agorà Magazine I nostri siti non hanno finanziamento pubblico. Grazie Spazio Agorà Editore

Sostengo Agorà Magazine
Read 1648 times