Fortunatamente il popolo fa come il toro che vede rosso. Si scatena furioso subito. Poi si placa e dimentica tutto. Adesso corre davanti al drappo agitato. Corre dietro al pupo, che lo aizza felice. Godono tanto che lui starebbe così per trent’anni.
I problemi da risolvere? Roba passata. Da politici. I migranti? Bastava chiudere i porti! Ed i migranti non esistono più.
La politica è morta ed i problemi non contano; erano invenzioni di politici fuori dal popolo. Noi, del pupi pop, facciamo surf sui problemi insieme col popolo, agitati e felici. Andiamo oltre. Scivoliamo via.
Giochiamo a spararle grosse. Chi prende e agita il brandello rosso più grosso vince. E tutti dietro spensierati. Finalmente sentiamo le parole piene di nulla. Il carretto che guida ci porta nel Paese dei balocchi.
Andiamo, andiamo; il giorno del vino e delle rose è arrivato.
Il poppolo comanda e i problemi obbediscono. Era facile, come vi ripetiamo.
Basta non pensare!
Sostieni Agorà Magazine I nostri siti non hanno finanziamento pubblico. Grazie Spazio Agorà Editore