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Sabato, 22 Agosto 2015 00:00

Le nuove professioni nell’anno dell’EXPO: 57 anni cambia lavoro

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Molto richiesto il Narratore del Gusto e della Cultura. Iscrizioni aperte presso l’Università di Urbino fino al 5 Settembre . Il Corso si potrà seguire anche online. Nuove prospettive occupazionali .

Guardiano : “ A 57 anni costretta a cambiare vita. Sto per realizzare il mio progetto in Italia : un locale polivalente in cui un laboratorio di gelati e prodotti da forno si interseca con l’arte e la cultura, la degustazione dei prodotti realizzati artigianalmente si abbina con mostre di quadri o fotografie”.

Berti : “ Ho 29 anni , ero un futuro avvocato ma oggi sono manager di un’importante azienda alimentare”.

Coccioni : “Il Narratore del Gusto e della Cultura del prodotto Made in Italy è molto richiesto”. 

“Un corso che metterà in contatto diretto i giovani con il mondo dell’impresa , del lavoro dal giornalismo e uffici stampa di settore, alla comunicazione online, attraversando ristorazione, organizzazione eventi, retailing, enti per la promozione di prodotti agroalimentari, hotellerie, aziende e associazioni di produzione e distribuzione alimentare, turismo enogastronomico e foodservice in generale. Ecco che noi, all’Università di Urbino, metteremo in collegamento tutti questi mondi con il Narratore del Gusto e della Cultura , Comunicatore del Benessere e delle Tipicità Italiane . Le iscrizioni sono aperte e si chiuderanno il 5 Settembre”. Lo ha affermato Rodolfo Coccioni docente dell’Università di Urbino e direttore del corso . Nell’anno dell’EXPO l’Italia punta sulle nuove professioni dell’agroalimentare .

Da potenziale avvocato a Narratore del Gusto e della Cultura , manager di un’importante azienda alimentare

“ Ho 29 anni – ha affermato Vincenzo Berti – ho conseguito la Laurea Magistrale in Giurisprudenza, ho superato il Master  di 2° livello in Scienze Amministrative ed ho anche conseguito l'attestato del Corso di Alta Formazione in “Narratore del Gusto e della Cultura , Comunicatore di Benessere e Selezionatore delle Tipicità italiane”.

La partecipazione a questo corso dell’Università di Urbino, giunto nel 2015 alla Terza Edizione, mi ha permesso di approfondire ulteriormente le conoscenze tecniche relative alle produzioni agro-alimentari e di vivere da vicino, mediante gli stages in azienda, il processo produttivo delle principali realtà imprenditoriali della nostra provincia.  Oggi lavoro per un importante pastificio di Fano di cui curo la promozione, la diffusione dell'immagine ed il marchio aziendale, la ricerca di fondi e finanziamenti regionali, nazionali e comunitari, l’organizzazione e la presenza a Fiere ed iniziative internazionali ed i rapporti con i clienti nazionali ed esteri . In particolare, nell'anno 2014, nell'ottica di sviluppare il brand del pastificio associando l'eccellenza eno-gastronomica a quella artistica ho ideato un Bando di Concorso di Pittura, patrocinato dalla Provincia di Pesaro-Urbino, coinvolgendo gli artisti ed i Licei artistici della Provincia di Pesaro-Urbino. A seguito della partecipazione di vari artisti è stato selezionato il vincitore che ha realizzato un Murales sul portone d'ingresso del pastificio.

Acquisendo con il Corso “Narratore del Gusto e della Cultura”, conoscenze approfondite sul mondo dell'enogastronomia ho compreso l'importanza di offrire non solo un prodotto, seppur di eccellenza, ma anche la cultura, le tradizioni e l'anima del territorio di provenienza e questo per i nostri clienti è fondamentale”.

Giovani che in Italia realizzano sogni, trasformano idee , creano attività innovative. 

“Inoltre  - ha proseguito Berti - ho proposto al mio Comune , San Lorenzo in Campo e sostenuto l'istituzione, mediante delibera consiliare, del Regolamento Comunale per la “Valorizzazione delle Attività Agro-alimentari tradizionali locali e l’istituzione della De. C.O. - Denominazione Comunale di Origine. Ho ideato e proposto l’ approvazione del Marchio Comunale Prodotti Tipici dell'Enogastronomia Laurentina De.C.O e la collaborazione con la Pro Loco di San Lorenzo in Campo per l'inserimento del primo prodotto nel Registro delle Tipicità Locali, quale il Castagnolo al Farro laurentino”.

Giovani che ci credono e creano nuove opportunità di lavoro. Cresce l’agroalimentare.

“All’età di 57 anni mi sono trovata a dover cambiare lavoro – ha dichiarato Paola Guardiano ex allieva di “Narratore del Gusto e della Cultura”  – ed oggi sto investendo le competenze e le relazioni acquisite durante il corso nella realizzazione di un progetto che da tempo mi interessava: un locale polivalente in cui un laboratorio di gelati e prodotti da forno si interseca con l’arte e la cultura, la degustazione dei prodotti realizzati artigianalmente si abbina con mostre di quadri o fotografie, con incontri di lettura o presentazione di libri, con iniziative didattiche per bambini. Inizialmente avevo frequentato il Corso “Narratore del Gusto e della Cultura” per approfondire argomenti di mio interesse senza avere l’obiettivo che diventasse occasione per una nuova professione ed invece la partecipazione al corso universitario mi ha aiutato a individuare e a caratterizzare le specificità del mio progetto, che vorrebbe: contribuire a divulgare la cultura di un’alimentazione sana attraverso l’utilizzo esclusivo di ingredienti di  alta qualità (tutti i prodotti realizzati avranno la certificazione biologica),valorizzare la cultura gastronomica locale marchigiana attraverso le aziende del territorio e il recupero delle ricette della tradizione, rendere la semplice degustazione anche un’occasione di arricchimento culturale”.

Narratore del Gusto e della Cultura , Comunicatore del Benessere , Selezionatore delle Tipicità Italiane sarà un ponte diretto con il mondo del lavoro in un’Italia in cambiamento per un Made in Italy da raccontare. 

La squadra di docenti è di alto profilo : Rodolfo Coccioni, Giuseppe Cristini, Marco Menichetti , Claudio Modesti, Olivia Nesci,  Stefano Sandrucci, Francesco Veneri, Gianni Volpe, tutti di alto profilo nei settori agroalimentare , econogastronomico , sensoriale e culturale. 

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