Nell’occasione, abbiamo riempito quasi un cassone grande (foto), composto di tutto e di più di tutto (detriti, tantissima plastica, reti per le cozze, vetro, galleggianti, pneumatici, lattine metalliche leggere, etc. etc.), questi rifiuti erano presenti sia a mare, sia sulla parte asciutta di quel tratto di costa. In quell’occasione, Il nostro intervento, non è stato risolutore ma abbiamo ridato un’immagine diversa di quel piccolo tratto che gridava vendetta, per essere uno dei posti più belli del Mar Grande. Sindaco Melucci, Assessore Viggiano,Ovviamente, è necessario che intervengano radicalmente gli enti preposti, sia sulla spiaggia, sia nella parte interna della stessa, dove c’è tutto e di più di tutto da togliere, tra sterpaglie/spiaggia, (questa zona invasa da sterpaglia, deve essere recuperata, debellando la stessa sterpaglia, con aratri ed altro mezzo che permettano di far soleggiare ai cittadini e presunti turisti), intervenire nella zona sottostante, alla villa dell’Ammiragliato, con mezzi meccanizzati e squadre specialistiche nel bonificare tale posto. Posso solo dire, che è squalificante vedere un posto così meraviglioso (foto), in cui il tratto di costa, è invaso da rifiuti di ogni genere. Lido Chiapparo, è una spiaggia pubblica, come viale del Tramonto, Viale Jonio, Lido Bruno, Lido Taranto, etc etc. Pertanto, invitiamo l’Amministrazione comunale di Taranto, a intervenire radicalmente per consegnarlo strutturalmente idoneo alla città. Ovviamente, la maggior colpa è del cittadino che butta i rifiuti sia sulla parte costiera sia a mare ma, Voi dovete fare la Vostra parte come Ente Pubblico al servizio della città. Chiedo cortesemente alla Direzione Amiu, considerando che siamo a stagione inoltrata, di sistemare i contenitori porta rifiuti (cassonetti), in modo tale che i bagnanti, abbiano dove mettere i rifiuti prodotti dagli stessi, per consentire a loro, di collaborare nel depositare ciò che di rifiuto producono.