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Giovedì, 23 Agosto 2018 13:23

Stiamo pagando ad agosto il luglio 2018, il quarto più caldo mai registrato?

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Le piogge continue di agosto rientrano nei fenomeni estremi che da decenni si studiano come legati al cambiamento climatico. Le teorie che studiavamo tempo fa ci mostravano come le bizzarrie climatiche creassero siccità in un luogo, vedi Inghilterra e grandi piogge in un altro.

E per le piogge continue anche le api non volano. La stima Coldiretti dei danni da maltempo sugli effetti sull'agricoltura è un bollettino di guerra, con nubifragi e grandinate che imperversano da giugno, in gran parte della Penisola. Danni fino al 60% dei raccolti, con Lombardia e Toscana particolarmente colpite. Anche le api non volano per la troppa pioggia e pure la produzione di miele italiano è a rischio. Il grande calore del mese di luglio come una pentola sempre a bollire crea quegli addensamenti che con lo scontro dell’aria più fredda porta burrasche e temporali ad agosto. La conferma l’abbiamo oggi.

Le temperature torride hanno infranto record di calore in tutto il mondo nel mese di luglio, che si è classificato come il quarto più caldo mai registrato. Le temperature dei primi sette mesi del 2018, poi, posizionano, al momento, l'anno in corso come il quarto più caldo fino ad oggi per il Pianeta. È quanto stima l'agenzia federale Usa Noaa-National Oceanic and Atmospheric Administration nel Global Climate Report di luglio.

Nel dettaglio delle stime della Noaa, pubblicate on line, la temperatura media globale di luglio è stata di 0,75°C sopra la media del 20esimo secolo di 15,8°C: il quarto valore più elevato in 139 anni (1880-2018). Non solo. Il mese scorso è stato anche il 42esimo luglio consecutivo e il 403esimo mese consecutivo con temperature sopra la media. Il record assoluto per luglio si è verificato nel 2016, con uno scostamento dalla media di +0,88°C.

La temperatura media globale da inizio anno è stata di +0,77°C sopra la media, la quarta temperatura più alta per tale periodo in 139 anni, in calo rispetto al 2016 (+1,04°C), 2017 (+0,89°C) e 2015 (+0,85°C).

La Noaa segnala anche altri dati climatici significativi: la temperatura media della superficie terrestre è stata la quinta più alta mai registrata per luglio e la quarta più alta per il periodo gennaio-luglio.

La temperatura media della superficie del mare a livello globale è stata la sesta più alta mai registrata per luglio e la quarta più alta per l'anno (fino ad oggi). Diverse zone in tutto il mondo - sottolinea l'agenzia Usa - hanno sperimentato caldo record tra cui Scandinavia e Oceano Artico circostante, Africa nord-occidentale, parti dell'Asia meridionale e del sud-ovest degli Stati Uniti. L'Europa ha registrato il secondo luglio più caldo.

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