Il 1 novembre, alle 17.30, presso la Residenza di Silvio Mignano, Ambasciatore d'Italia, un meritato tributo allo scrittore venezuelano-venezuelano Victoria de Stefano: l'imposizione dell'Ordine del Cavaliere della Repubblica Italiana, concesso dal Presidente L'italiano Sergio Mattarella.
Victoria de Stefano è nato a Rimini, in Italia, il 21 giugno 1940, ed è arrivato in Venezuela sei anni dopo, dove ha studiato Filosofia all'Università Centrale del Venezuela, ha sposato il filosofo Pedro Duno, con il quale ha avuto due figli. . Come scrittrice, ha sviluppato un lavoro eccezionale, che include romanzi: “El desolvido” (1971), La noche llama la noche (1985), "El lugar del escritor" (1990), "Cabo de vida" (1993) e "Historias de la marcha a pie" (1997), y los ensayos "Sartre y el marxismo" (1975) y "Poesía y Modernidad, Baudelaire" (1984).
Il Cavaliere della Repubblica è il primo livello di onorificenza dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (OMRI), ordine nato nel 1952 per ricompensare “benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, dell’economia e nell’impegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici e umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari”. L’Ordine al Merito della Repubblica Italiana è suddiviso nei seguenti gradi onorifici, in ordine d'importanza: Cavaliere di Gran Croce, Grande Ufficiale, Commendatore, Ufficiale, Cavaliere della Repubblica.
Servizio video di Umberto Calabrese per Agorà Magazine Una produzione di Spazio Agorà Editore & Editorial Espacio Agora.
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