ANNO XVIII Aprile 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Venerdì, 14 Dicembre 2018 00:00

Made in Taranto - GIFT CARD un mini corso d'inglese...sotto l'albero di Natale

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Ogni volta che accendiamo la TV, i giornalisti ci parlano di Europa a due velocità e di un’Italia con un tasso di disoccupazione giovanile crescente.

Il regalo più bello che si possa fare ad un genitore non è un oggetto materiale ma è poter offrire la certezza che i propri figli un giorno troveranno agevolmente lavoro.

Sempre più persone giorno dopo giorno prendono coscienza di quanto stia accadendo nel nostro Paese, un tempo culla della civiltà, della bellezza storica-artistica e architettonica e di una florida industria manifatturiera: l’Italia sta progressivamente indietreggiando in ogni settore e i nostri figli sono sempre più costretti ad emigrare.

Siamo sempre meno competitivi, anche sul piano scolastico.

Negli anni 50 e 60, i nostri genitori ricostruivano un’Italia che pian piano risorgeva dalle sue stesse macerie prodotte dal terribile secondo conflitto mondiale.
Dopo anni di terrore, si tornava a vivere un tempo di pace e si guardava al futuro con coraggio e soprattutto con grande speranza. E difatti, a quel periodo sono seguiti anni di ricostruzione, di rinascita e di sviluppo che ci ha resi famosi nel mondo per il glorioso Made in Italy e che ha dato la possibilità alla nostra generazione di crescere e prosperare in totale serenità.

Oggi purtroppo tutto quello che i nostri genitori avevano costruito si sta pian piano sgretolando sotto la forza dirompente della competizione su scala mondiale e della globalizzazione.

Man mano che passa il tempo, avvertiamo che ci sta mancando qualcosa: il futuro.

Dopo anni di prosperità, sembra di essere attanagliati da una crisi che non è solo economica ma che si cala nel profondo delle nostre vite, sconvolgendo nuove e vecchie abitudini.

Ci rendiamo conto che il nostro Paese è indietro anni luce rispetto al resto del mondo e che i nostri figli saranno costretti ad emigrare chissà dove pur di guadagnarsi un margine di serenità.

Noi genitori viviamo nella costante inquietudine di un futuro a tinte fosche per i propri figli e iniziamo a cercare una via d’uscita: qualcuno progetta trasferimenti al nord europa, qualcun altro si rassegna e qualcun altro ancora si chiede quale sia la cosa più giusta da fare per il futuro dei propri figli.

La verità è che il nostro Paese è indietro rispetto al resto del mondo perché ha improvvisamente smesso di studiare. La scuola non è più quella di una volta e soprattutto non indirizza i propri sforzi in direzione di una maggiore concretezza.

Ad esempio, mentre in tutta Europa i bambini parlano due o più lingue sin dai primi anni di vita, in Italia i nostri figli imparano (forse l’inglese) quando è troppo tardi, cioè quando si accorgono che, per trovare lavoro, devono conoscere la lingua e soprattutto parlarla in maniera fluente.

E, mentre i nostri figli frequentano le Università ma ricevono spesso nozioni solo teoriche e toccano superficialmente la realtà e le problematiche aziendali, altrove invece i giovani sono all’avanguardia e parlano fluentemente l’inglese sin da giovanissimi.

Ma, a fronte di tanto pessimismo, c’è ancora una speranza.

La speranza è quella di capire che alla radice di tutti i mali c’è il fatto che non ci guardiamo intorno: in tutta Europa i bambini imparano più lingue sin dalla più tenera età e che la lingua più universalmente parlata è l’inglese.

A fronte di ciò, in Italia imparare l’inglese resta spesso una chimera, perché i genitori rimandano l’appuntamento con la concretezza a quando i loro figli saranno più grandi, immaginando che il momento migliore per apprendere le lingue sia ad esempio quello delle scuole superiori!

Niente di più errato!

I bambini sono vere e proprie spugne, anzi imparano da piccoli più in fretta e meglio degli adolescenti e degli adulti.

Quindi è la prima infanzia il momento migliore per seminare e raccogliere tra vent’anni un futuro migliore per loro.

Il regalo più bello che si possa fare ad un genitore è quello di donargli la speranza di un futuro migliore che può concretizzarsi solo se investiamo nella direzione giusta.

Rosa, la titolare della scuola d'inglese per bambini Pingu's English, è una mamma come tante altre e tutto questo l’ha sperimentato sulle sue due figlie che oggi hanno 1 e 7 anni. Ha iniziato a insegnare loro l’inglese sin dai primi 6 mesi di vita ed oggi il risultato è sotto gli occhi di tutti.

E se qualcuno le avesse regalato un corso di inglese specializzato per bambini, lei l'avrebbe apprezzato moltissimo.

Così, se anche tu vuoi fare il regalo più bello che si possa fare ad un genitore, sappi che la scuola d’inglese per bambini Pingu’s English mette a disposizione una GIFT CARD, attraverso la quale potrai donare un laboratorio, un mini corso o un intero anno di lezione.

E’ una speciale card personalizzabile che ti consente di regalare ad amici e parenti un corso d’inglese, un laboratorio o una qualsiasi attività didattica SPENDENDO LA META’.

E’ un’idea originale che SOSTITUISCE I SOLITI COSTOSI E INUTILI REGALI e che ti toglie da ogni imbarazzo, perché finalmente regali un qualcosa di unico ed esclusivo, risparmiando il 50%.

Special Gift Card può essere personalizzata con le tue foto, una frase o semplicemente il tuo nome e quello del destinatario.

Che aspetti?
Chiama subito la SCUOLA D'INGLESE PER BAMBINI Pingu's English Taranto al 334 299 0183 e prenota la tua Special Gift Card  !! 

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