BASTA AMBIGUITA' !
IL PD IN PIAZZA CON IL POPOLO VENEZUELANO
Superare ambiguità e opportunismo e riconoscere la legittimità del presidente Jaun Guaidò”. Il vice presidente della Camera Ettore Rosato questa mattina ha incontrato il comitato di rappresentanza in Italia di cittadini venezuelani, tra cui esponenti del partito Voluntad Popular, impegnati a far conoscere la drammatica situazione del loro paese.
Rosato e tutto il Pd che, con i suoi esponenti è sceso in piazza, ha criticato il forte ritardo dell’Italia nel prendere una decisione che rispetti la volontà del popolo venezuelano che si è liberamente espresso nelle elezioni dell’assemblea. “Colpisce – ha detto nell’incontro il vice presidente – la determinazione del nostro Paese nel rompere il fronte europeo che si è subito schierato a sostegno di Guaidò. Un ennesima prova di isolamento. Mi auguro che nell’informativa di martedì prossimo in Aula la maggioranza si assuma la responsabilità di sostenere il processo democratico che si è aperto nel paese sudamericano”.
Di fronte a Montecitorio a dare solidarietà al popolo venezuelano diversi esponenti dem. Maurizio Martina, Piero Fassino, ma anche Ivan Scalfarotto, Stefano Ceccanti,Gea Schirò, Fabio Porta e Filippo Sensi. Tra gli altri, Lia Quartapelle, capogruppo Pd della commissione Esteri della Camera che ha voluto criticare in particolar modo la posizione della Lega: “Nel mio intervento ho voluto denunciare soprattutto l’ipocrisia della Lega. Quando Salvini ha un interesse reale è pronto a forzare la mano, come nel caso della sua immunità o contro i migranti, mentre per i venezuelani a parole definisce Maduro un fuorilegge, salvo poi nascondersi dietro l’ambiguità della posizione del governo. L’Italia non può permettersi di sfilarsi da una proposta europea sulla crisi del Venezuela, perché il rischio è quello di un pericoloso isolamento. Per fortuna il presidente Mattarella ha rappresentato il sentire degli italiani, vicini a chi soffre e dalla parte della democrazia” ha affermato
Martedì i dem presenteranno una mozione in Aula per chiedere al governo di fare propria la posizione europea sul Venezuela e di dare concreto sostegno al popolo sudamericano. “Il ministro Moavero verrà in Senato il 12 febbraio sul Venezuela. Cercheremo di riportare l’Italia nel campo delle democrazie, contro il dittatore Maduro”. Annuncia invece su Twitter Andrea Marcucci, capogruppo del Pd al Senato.