ANNO XVIII Aprile 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Lunedì, 18 Febbraio 2019 16:52

Caracas nega ingresso a eurodeputati Ppe Erano stati invitati dall'Assemblea nazionale

Written by 
Rate this item
(0 votes)
la delegazione del PPE spagnola a cui è stato negato ingresso in Venezuela la delegazione del PPE spagnola a cui è stato negato ingresso in Venezuela

Caracas (Venezuela) - Il governo ha negato ieri l'ingresso in Venezuela, nell'aeroporto internazionale di Maiquetía a Caracas, di una delegazione di eurodeputati del Partito popolare europeo (Ppe) invitata dall'Assemblea nazionale (An).


Il ministro degli Esteri venezuelano Jorge Arreaza ha sottolineato attraverso i social network che "per vie ufficiali diplomatiche le autorità venezuelane avevano notificato giorni fa al gruppo di eurodeputati, che pretendeva di visitare il Paese con fin i cospirativi, che non sarebbero stati fatti entrare, con un invito a desistere ed evitare cosi' un'altra provocazione". "Il governo costituzionale del Venezuela, ha concluso, "non permetterà che l'estrema destra europea disturbi la pace e la stabilità del Paese con un'altra delle sue grossolane azioni di ingerenza" negli affari interni venezuelani.
   

González Pons, dopo essere stato espulso dal Venezuela: è stata l'esperienza più spiacevole e triste della mia vita

"È stata l'esperienza più spiacevole, spiacevole e triste della mia vita", ha detto l'eurodeputato PP Esteban González Pons al suo arrivo a Madrid dopo essere stato espulso dal Venezuela poco dopo l'atterraggio a Caracas con una delegazione del Parlamento europeo. Era accompagnato dall'olandese Esther de Lange, dal portoghese Paulo Rangel e dagli spagnoli José Ignacio Salafranca, Juan Salafranca e Gabriel Mato. Questo è il modo in cui elpais.com lo recensisce

Il gruppo aveva ricevuto una lettera di invito da parte dell'Assemblea nazionale e destinati a soddisfare Martedì il presidente riconosciuto dalla Juan Guaidó UE, che il 23 gennaio scorso ha sfidato Nicolas Maduro da giuramento capo ad interim dello stato del paese. "Il proprietario della casa mi invita ad entrare, ma c'è un cattivo in porta", ha detto Pons, riferendosi a Guaidó e Maduro. Durante la visita hanno anche programmato di provare a vedere l'opposizione Leopoldo López, agli arresti domiciliari.

Pons ha spiegato Lunedi presso la sede del PP, poco dopo lo sbarco a Madrid, che al momento dello sbarco a Caracas, hanno ritirato i loro passaporti, ha cercato di controllare i loro telefoni cellulari e renderli un test di droga (che non venne capita) ". "Siamo andati con uno spirito di collaborazione, non di provocazione. Quando un paese chiude le finestre, spegnere le luci sta per passare dalle parole ai fatti ", ha detto, riferendosi al regime di Chavez. Sabato, si recherà in Colombia per partecipare al tentativo di spedizione di aiuti umanitari al gruppo Venezuela.El aveva ricevuto una lettera di invito da parte dell'Assemblea nazionale e destinati a soddisfare Martedì il presidente riconosciuto dalla Juan Guaidó UE, che durano 23 A gennaio, ha sfidato Nicolás Maduro giurando come capo di stato di recitazione del paese. "Il proprietario della casa mi invita ad entrare, ma c'è un cattivo in porta", ha detto Pons, riferendosi a Guaidó e Maduro. Durante la visita anche in programma di provare a vedere l'opposizione Leopoldo López, agli arresti domiciliari.

Pons ha spiegato Lunedi presso la sede del PP, poco dopo lo sbarco a Madrid, che al momento dello sbarco a Caracas, hanno ritirato i loro passaporti, ha cercato di controllare i loro telefoni cellulari e renderli un test di droga (che non venne capita) ". "Siamo andati con uno spirito di collaborazione, non di provocazione. Quando un paese chiude le finestre, spegnere le luci sta per passare dalle parole ai fatti ", ha detto, riferendosi al regime di Chavez. Sabato si recheranno in Colombia per partecipare al tentativo di inviare aiuti umanitari in Venezuela.

Read 798 times Last modified on Lunedì, 18 Febbraio 2019 17:09

Utenti Online

Abbiamo 875 visitatori e nessun utente online

La tua pubblicità su Agorà Magazine