Il Meetup Pulsano 5 Stelle, analizzato il bilancio di previsione, elaborato e presentato dalla maggioranza nell’ultimo consiglio comunale del 24 Agosto scorso esprime le proprie perplessità nella gestione della macchina amministrativa da parte della giunta guidata dal Sindaco Ecclesia.

Enorme difficoltà viene riscontrata nel recupero dei crediti a causa dell’evasione fiscale, oramai endemica nel territorio pulsanese, che sfiora la percentuale del 70- 75%. Si segnala la mancata adozione del baratto amministrativo, previsto nella Legge di Stabilità, che avrebbe senza dubbio dato un taglio all’evasione involontaria, quella composta cioè da chi non può effettivamente assolvere al pagamento perché in condizioni di disagio.

Allarmante risulta essere il dato emerso dalla delibera 68 del 22 maggio 2015 che ha sancito non esigibilità di circa 3 milioni di euro di crediti vantati dal civico ente.

Questi dati dovrebbero comportare una minore capacità di spesa e di investimenti da parte del Comune di Pulsano mentre allo stato dell’arte si evidenziano delle somme in uscita importanti, tra le quali quelle per le spese legali ed i contenziosi (600 mila euro).

A tutto questo devono poi aggiungersi i debiti contratti nel corso degli anni per l’accensione di mutui la cui cifra, analizzata singolarmente, dovrebbe spingere l’amministrazione a fare un passo indietro e ad ammettere di non essere più in grado di amministrare questo paese.

Come atto dovuto, visto un precedente rilievo giunto in merito al bilancio comunale del 2011, il Meetup Pulsano 5 Stelle segnalerà alla Corte dei Conti quanto deliberato affinché effettui i dovuti controlli.