Ci vedremo sabato 13 aprile, alle ore 17.30, alla Sala ex biblioteca del Palazzo della Provincia (via Anfiteatro, angolo Lungomare).
In Europa ci avviciniamo ad una sfida fondamentale, che contribuirà a definire il nostro futuro di cittadine e cittadini. Viviamo in tempi difficili in cui speranza e disperazione si intrecciano. Accanto a mobilitazioni che parlano del futuro – come lo sciopero globale sul clima che ha visto una nuova generazione scendere nelle strade – assistiamo quotidianamente a guerre, sopraffazione, intolleranza e razzismo.
È necessario costruire una alternativa a livello globale; per questo invitiamo all'assemblea di sabato tutti i movimenti e i cittadini che:
- Vogliano costruire un’Europa fondata sulla giustizia sociale, ambientale e fiscale; sulla piena parità di genere; sulla redistribuzione della ricchezza e del lavoro; sulla riconversione ambientale e sociale dell’economia e sulla lotta ai cambiamenti climatici; sul diritto al reddito e sui diritti delle lavoratrici e dei lavoratori; sulla democrazia reale e sull’autodeterminazione di donne e uomini; sulla solidarietà e la buona accoglienza, contro le politiche securitarie e di respingimento delle e dei migranti; sulla pace, il disarmo e la cooperazione internazionale.
- Si riconoscono nella necessità di ribaltare gli equilibri politici e di contrastare e superare le politiche che hanno caratterizzato fin qui l’Unione Europea, a partire dalla rottura della gabbia neoliberista definita dai trattati.
- Sentono il dovere di opporsi all'avanzare dei razzismi e dei nazionalismi.