Dal Sud all’Europa. Potrebbe essere la storia di uno dei tanti “giovani” italiani che ogni anno lasciano la nostra terra per trovar fortuna all’estero, ma in realtà non lo è. Quella di Giuseppe Prete è ben diversa, anche se altrettanto “sudata” e “sofferta”.
Dopo un’intera vita passata nelle grandi città del Nord Italia nel costruirsi una carriera degna di ammirazione e, soprattutto, degna di essere raccontata, Prete è infatti ora pronto a realizzare il sogno nella sua vita, e spiccare il volo alla conquista dei palazzi dell’Unione Europea.
Forte dell’appoggio dei numerosi membri e sostenitori vicini al suo Movimento Gente Onesta, di cui è Presidente e fondatore, e con l’alleanza dei numerosi gruppi politici che afferiscono a Popolari per l’Italia, Prete è candidato per le circoscrizioni Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia e Piemontealle elezioni europee del prossimo 26 maggio.

Non è la prima volta che il Movimento Gente Onesta scende in campo per far sentire la sua voce: era già infatti successo in occasione delle passate elezioni politiche, bloccato dalla “trappola” delle firme, che altro scopo non ha se non quello di bloccare i piccoli movimenti. E non solo. Il Movimento Gente Onesta è ben presente anche in piccole realtà locali, come ad esempio Rende (CS), dove si presenta insieme a liste civiche per la conuista della sedia di primo cittadino.
“L’aggettivo ‘onesta’ non è stato scelto a caso”, spiega Giuseppe Prete. “Questa vera e propria provocazione è stata scelta per celebrare le persone ‘normali’, quelle che fanno sacrifici ogni giorno e che faticano ad arrivare alla fine del mese, quelle che pagano le tasse fino all’ultimo centesimo e che rimangono sempre inascoltate da istituzioni e grandi partiti politici”.
“Il nostro scopo - continua Prete – è proprio quello di dare voce a queste persone, cercando di portare ciò che più di ogni altra cosa c’è bisogno in questo particolare momento storico: solidarietà, competenza e onestà”.

La formula scelta dal Movimento Gente Onesta è per cui tanto semplice quanto chiara: riportare al governo, sia delle istituzioni locali che governative, siano esse nazionali che internazionali, persone altamente qualificate che abbiano a cuore le fasce più deboli della popolazione e che all’interno della loro agenda politica pongano la crescita economica come primo traguardo.
“Troppe bugie sono state raccontate agli italiani in questi ultimi anni”, precisa Prete. “Con la scusa di fantomatiche ‘riprese’ e improbabili ‘sussidi’ i politici hanno continuato imperterriti a fare gli interessi dei propri partiti o delle grandi lobby finanziarie, ponendo ai vertici persone del tutto inqualificate o addirittura improvvisate. E’ arrivato il momento di ridare in mano il nostro Paese alla classe lavoratrice allo scopo di riportarlo ai quei vertici dell’economia mondiale che gli spetta di diritto”. 
“L’Italia è un Paese ricco”, tine a sottolineare Prete. “Se ben governato e ben guidato non avrebbe proprio nulla di che invidiare alle grandi potenze mondiali. Abbiamo la fortuna di avere a disposizione numerosissime risorse che non vengono adeguatamente sfruttate o, peggio ancora, del tutto inutilizzate, e mi riferisco in particolare al turismo, al Made in Italy, all’enogastronomia o all’artigianato. E, come se non bastasse, ogni anno migliaia e migliaia dei nostri migliori ‘cervelli’ sono costretti a fuggire per cercare ascolto altrove. E’ da qui che dobbiamo ripartire”.
Anche sull’Europa la posizione del Movimento Gente Onesta è precisa e inequivocabile: “L’Europa è, e deve essere, il più importante dei nostri partner. Dobbiamo smetterla di vederla come una minaccia, ma solo ed esclusivamente come un’opportunità. Un’Europa unita e solidale vale molto più di qualche migliaio di voti”, sentenzia infatti Prete.
“La storia ce lo insegna”, conslude Prete. “Le divisioni tra i popoli portano sempre a miseria e carestia, mentre le alleanze e le cooperazioni portano sempre a crescita e prosperità. Dobbiamo imparare dai nostri padri, sia dai loro errori che dalle loro conquiste”.