Si chiama “Il Canto di Europa” il progetto che l’Associazione Romana iBaroque propone per inaugurare la sua stagione 2015/2016. Un ciclo di concerti e conversazioni in musica ideati per disegnare una mappa sonora dell’Europa barocca. Inghilterra, Italia, Francia e Germania saranno le nazioni protagoniste dei quattro appuntamenti previsti per due week end di ottobre, il 3 e 4 e il 24 e 25, nel suggestivo complesso dei Padri Domenicani alla Minerva, a Roma.

L’Associazione iBaroque, da anni attiva nella esplorazione e nella divulgazione attraverso concerti e conferenze delle relazioni tra la musica barocca e l’arte, l’architettura e il pensiero del Seicento, si avventura nella sua impresa più impegnativa con una scommessa: puntare sul sostegno del pubblico per affrontare i costi del progetto. Attraverso una campagna di crowfunding sulla piattaforma Produzioni dal Basso, gli organizzatori sono sicuri di reperire i fondi necessari per le spese di gestione e promozione dell’iniziativa. Collegandosi al link h ttps://www.produzionidalbasso.com/p... è possibile sostenere il progetto fino alla fine del mese di settembre.

“Crediamo che i tempi siano maturi per chiedere al pubblico di partecipare insieme a noi alla costruzione degli eventi che in passato ha dimostrato di apprezzare” ha dichiarato Giovanni Cappiello, presidente di iBaroque. “Chi ci segue sa che da sempre il nostro progetto, che si fonda sulla fusione di esecuzioni filologicamente informate con le più moderne tecniche multimediali, non conta che sulle forze dei suoi ideatori, senza sovvenzioni pubbliche o grandi sponsor strutturali. Una situazione che significa precarietà ma anche indipendenza e una garanzia di vitalità ed entusiasmo che la disponibilità di risorse finanziarie sicure finisce spesso per fiaccare. La voglia di partecipare alla realizzazione dell’evento, e in definitiva di renderlo possibile, può essere una molla in grado di motivare i tanti che credono che la cultura e la bellezza siano un bene troppo prezioso per rinunciarvi in caso di indisponibilità dello stato o dei grandi sponsor.”

La rassegna prenderà il via con l’Inghilterra degli anni a cavallo tra Cinque e Seicento in un concerto di Consort Songs elisabettiane proposte dal tenore Riccardo Pisani e dall’ensemble di viole da gamba B izzarro Consort. Sarà poi la volta dell’Italia, patria del nuovo corso musicale barocco, con un concerto dedicato ai d uetti di Claudio Monteverdi eseguiti dall’e nsemble ArteMusica diretto da Francesco Cera.

Alla musica francese sarà poi dedicato il concerto del 24 ottobre, con l’ensemble formato da Manuel Granatiero al flauto traverso barocco, da Silvia de Maria alla viola da gamba e da Massimiliano Faraci al clavicembalo che eseguirà musiche di J ean-Marie Leclair e F rançois Couperin.

Chiuderà il ciclo la Germania con il genio di J ohann Sebastian Bach protagonista di una conversazione in musica dedicata alla descrizione e all’esecuzione dei 1 4 canoni che Bach compose annotandoli sull’ultima pagina della sua copia dell’edizione a stampa delle Variazioni Goldberg. Saranno protagonisti di quest’ultimo appuntamento Giovanni Cappiello e il gruppo Bizzarro Consort, che eseguirà queste brevi e dense composizioni in una suggestiva versione per complesso di viole da gamba.

Il Canto di Europa

Tre Concerti e una Conversazione in Musica per ascoltare il suono dell’Europa Barocca

3, 4, 24, 25 ottobre 2015, ore 17.00

Sala Capitolare del Convento dei Domenicani della Minerva, in piazza della Minerva a Roma.

Ingresso libero