In questi giorni stanno arrivando a Pulsano le lettere della TARI con aumenti previsti che hanno portato molto malcontento in paese. Ne parla il consigliere comunale della opposizione Angelo Di Lena, vicepresidente della 2^ commissione consiliare finanze -tributi e bilancio.
“Purtroppo c’è stato un aumento di circa €.45 per famiglia di 4 persone rispetto lo scorso anno.
Questi aumenti regionali sono dovuti a diverse cause, principalmente la quantità di materiale in discarica connessa ad una riduzione degli introiti per tanti motivi, non ultimi la presenza di tanti furbetti che fanno finte separazioni, a scapito delle persone oneste per pagare meno tasse.
Naturalmente c’è molto malcontento in paese per questa decisione che scaturisce a livello regionale, comunicataci in consiglio alcuni mesi fa .
Personalmente ritengo la scelta della Regione Puglia inopportuna, poichè non tiene conto della difficile situazione economica della popolazione.
Il tributo per il conferimento in discarica per l’anno 2019, è di fatto raddoppiato rispetto all’anno precedente aumentato a 20,69 € per ogni tonnellata di rifiuto indifferenziato rispetto al vecchio valore di 11,62.
Sono state confermate esenzioni e agevolazioni per i redditi bassi e per alcune attività commerciali.
Personalmente sono dell’avviso che bisognerebbe dare maggiori incentivi per BeB, alberghi, strutture ricettive, stabilimenti balneari che contribuiscono alla promozione turistica di Pulsano, per incrementare il turismo agevolando gli operatori del settore, ma anche misure premiali per i cittadini.
Non c’è dubbio che una revisione della tassazione verso il basso sarebbe l’ideale per risollevare l’economia.