L’importanza strategica dell’aeroporto ‘Arlotta’ di Grottaglie e il via libera al progetto legato all’attracco di navi da crociera nell’ex banchina torpediniere per il Porto di Taranto. Sono questi i due temi discussi, in un incontro informale, tra Governatore di Puglia Michele Emiliano e il Presidente del Movimento ‘Taranto, diritto di volare’, Alfredo Luigi Conti
“Ieri ho chiesto e ottenuto un incontro ufficioso con il Governatore della regione Puglia, Michele Emiliano. I temi trattati sono stati l’aeroporto Arlotta di Grottaglie e il porto di Taranto”. E’ quanto fa sapere il Alfredo Luigi Conti Presidente del Movimento ‘ Taranto, diritto di volare’ che aggiunge: “Nei giorni scorsi, pur sapendo delle attività che stavano svolgendo alcune compagnie aeree interessate ai voli charter, che aspirano all’utilizzo dell’aeroporto jonico, sono rimasto in totale silenzio, perché speravo in un cambiamento da parte dell’AdP nei confronti dello scalo della città delle ceramiche. si è ripresentata la negazione verso le possibilità di utilizzarlo per i voli passeggeri”.
“L’incontro con il Governatore Emiliano – evidenzia Conti - è stato costruttivo, considerando che si è potuto parlare direttamente con chi detiene la concessione ed è il socio maggioritario di AdP (Aeroporti di Puglia). Il Presidente ha dimostrato un forte interesse per il territorio tarantino. Tantoché, gli ho chiesto ufficialmente di far visita all’aeroporto di Taranto – Grottaglie, proprio per vedere le condizioni attuali”. “Voglio ricordare – sottolinea - che furono messi dall’allora giunta Vendola 500 mila euro per un eventuale restauro al terminal passeggero. Ho fatto notare ad Emiliano che mancano le insegne AEROPORTO all’ingresso,sostituite con le scritte AIRPORT TEST BED”. Emiliano mi ha riferito – continua – che avrebbe verificato se c'erano le possibilità di poter far utilizzare l'aeroporto per la richiesta che è stata fatta da parte della compagnia tedesca”.
“Per quel che concerne il Porto jonico, ho riferito al Governatore di credere fortemente al progetto del Presidente dell’ Autorità Portuale, Sergio Prete vale a dire, in concreto, all’attracco di navi da crociera all’ex banchina torpediniere. Tale progetto, che ha avuto commenti positivi dal Ministro della Difesa – prevede il passaggio all’Autorità Portuale di Taranto dell’ex banchina torpediniere in mar Piccolo, subito dopo il canale navigabile. Creando così le giuste strutture per accogliere le navi di piccolo e medio tonnellaggio stazza da crociera, che attraverserebbero il canale navigabile per poi attraccarsi alla banchina predisposta. Immaginate cosa significa per un turista, vedere la città dei due mari, passandoci in mezzo. Inoltre, sarebbero a due passi per visitare il museo MarTa, e la città antica con tutti i suoi siti, compreso, il castello Aragonese”.
“E’ stato un incontro informale ma molto utile - conclude Conti - per parlare delle problematiche connesse all'aeroporto Arlotta e trasmettere al Governatore l'importanza strategica per il Porto e per Taranto del progetto dell'ex banchina torpediniere. A breve chiederemo assieme alle altre associazioni e movimenti un'incontro ufficiale.